
Zadig & Voltaire si mette gli occhiali con L'Amy
Il marchio francese, fondato nel 1997 da Thierry Gillier e divenuto famoso per il knitwear donna, si allea con la conterranea L'Amy per lanciare una prima collezione di occhiali da vista. “Siamo ormai giunti alle fasi conclusive dell'accordo”, ha spiegato Carol Gerland, direttore creativo di Zadig & Voltaire, “e contiamo di debuttare sul mercato a partire dal 2010”. L'intesa con l'azienda di eyewear, che vantava un piccolo giro d'affari da 3 milioni di euro, ma che tuttora ha nel suo portafoglio di licenze marchi del calibro di Kenzo, Chloé, Sonia Rykiel e Levi's, riguarderà le sole montature da vista. Che, a differenza di quelle da sole disponibili all'interno dei tre flagship store veri e propri (due a Parigi e uno a New York, ndr), dei 100 shop e dei 18 corner, tutti a gestione diretta, verranno distribuite esclusivamente tramite il canale degli ottici specializzati. L'eyewear targato Zadig & Voltaire non è però l'unica novità dell'azienda da 100 milioni di euro di fatturato. “Vogliamo ampliare ulteriormente la rete di vendita perché le buone performance dei nostri prodotti, anche in tempi di crisi come questo, ce lo consentono”, ha precisato la designer, “Italia, Spagna e Inghilterra sono tra i nostri principali obiettivi di espansione. A Milano siamo già presenti dal 2008 con una vetrina in corso Vercelli e uno spazio all'interno de la Rinascente. Ma siamo in cerca di una nuova location, presumibilmente in zona Vittorio Emanuele o corso Como, piùinclini alla nostra tipologia di prodotto. E poi contiamo di poter sbarcare presto anche a Roma e Firenze, restando fedeli all'idea di Gillier di colonizzare ogni singolo mercato con una serie di aperture a grappolo”. In attesa degli occhiali targati Zadig & Voltaire, gli appassionati del marchio possono però sperimentare il nuovo profumo, Tome 1 - La pureté, primo di una serie di fragranze ideate in collaborazione con Le labo, boutique/laboratorio quasi artigianale di essenze di base a New York e appena lanciato sul mercato. O comprare il primo album dei Playground prodotto dalla neonata etichetta musicale del brand, in arrivo nelle prossime settimane. Mentre è previsto a breve il debutto di una limited edition di capi in maglia disegnati in tandem con la stilista Bella Freud. “Si tratta di pochi pezzi che Bella ha messo a punto partendo dal Dna del nostro marchio”, ha concluso la Gerland, “per ora si tratta di una collaborazione one shot, ma potremmo anche decidere, per il futuro, di ripetere questo esperimento”. (Fonte: MF) Il marchio sta definendo con l'azienda francese di eyewear un accordo per montature da vista, al debutto nel 2010