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Un successo di pubblico e di contenuti

Un successo di pubblico e di contenuti

“L’unione fa la forza”. E’ questo il messaggio chiave emerso dalla due giorni di lavori che hanno animato la prima edizione del Vision Business Forum a Roma. L’appuntamento, promosso da Assogruppi, Anfao, Mido e Federottica, ha visto la partecipazione di oltre 800 addetti ai lavori: ottici, aziende e distributori. Un successo che premia l’iniziativa e che dimostra quanto sia sentita nel settore la necessità di confrontarsi e di condividere strategie e modelli di business, soprattutto ora che la situazione economica generale è particolarmente difficile.

Il contesto macroeconomico è stato infatti il punto di partenza delle analisi di tutti i relatori ed è stato ben delineato da Sandro Castaldo, Direttore Area Marketing di Sda Bocconi, all’apertura dell’evento: “La crisi economica ha costretto molte aziende a riorientare i propri obiettivi sulla tenuta del fatturato e sulla riduzione dei costi. Il clima di sfiducia che ne deriva alimenta un circolo vizioso che va interrotto riprendendo gli investimenti in ricerca e sviluppo e soprattutto facendo sistema con gli altri attori del mercato”.

Gerardo Pecoriello, consulente d’azienda specializzato nel settore ottico, ha quindi analizzato i dati di mercato relativi al settore, giungendo alla conclusione che, a fronte di un calo nella vendita di occhiali da sole e montature, va sottolineata una tenuta del mercato delle lenti oftalmiche: “Il mestiere dell’ottico è, oggi più che mai, concentrato sulle sue competenze tecniche – afferma Pecoriello. Aumenta la sensibilità al prezzo del consumatore sui beni “accessori” e al contempo cresce il bisogno di professionalità sulla vendita di lenti e di prodotti legati all’innovazione tecnologica. Queste competenze, unite ai servizi disponibili presso il punto vendita e alla capacità relazionale del professionista, diventano elementi differenzianti e cruciali per il successo di un centro ottico.”

Erika Mallarini, docente presso la SDA Bocconi, ha incentrato il suo intervento sull’importanza della pianificazione e della definizione di un business plan per i centri ottici. “Oggi più che mai è fondamentale – afferma Mallarini – avere sotto controllo tutte le leve del marketing e misurare periodicamente la performance del proprio negozio: gestione scorte, definizione dei prezzi, assortimento e servizi sono le variabili interdipendenti che non vanno mai perse di vista e che determinano il successo o il fallimento di un esercizio commerciale.”

Le competenze aziendali per gestire tutti questi aspetti, ha ribadito Castaldo, riprendendo i concetti di Mallarini, spesso non appartengono al bagaglio di know-how dell’ottico e per questo motivo è fondamentale fare sistema, aggregarsi, creare delle alleanze trasversali tra negozi e professionisti così da mettere a fattor comune le risorse di tutti.
E proprio il valore della collaborazione è uno dei principali messaggi che sono emersi dagli interventi della prima, intensa, giornata di lavori e che sono stati al centro delle riflessioni condivise durante la tavola rotonda, cui hanno partecipato: Andrea Garagnani, di Assogruppi, Dan Emanuel Levi di Mido, Cirillo Marcolin di Anfao, Riccardo Perdomi di Andom, Paolo Pettazzoni, Gruppo Lenti di Anfao, Giulio Velati di Federottica, Maurizio Veroli del Consorzio Comunicazione Vista. Al centro del dibattito, le possibili soluzioni per uscire quanto prima dalla crisi e per ritrovare insieme la via del successo.

La mattinata di lunedì è stata dedicata all’analisi dell’approccio alla vendita con interventi di Paolo Carelli, ottico optometrista esperto in Ipovisione, Paolo Pettazzoni Vicepresidente di Anfao, che ha trattato il tema della vendita delle lenti progressive, il prodotto probabilmente più interessante dal punto di vista dell’innovazione tecnologica, Massimo Trevisol, ottico optometrista specializzato in Scienze Visive e Sport Vision e Luca Giannelli, Optometrista, ortottista e consulente visuo-posturale.

L’area espositiva allestita per i due giorni ha visto la partecipazione di circa 60 aziende che hanno presentato i propri prodotti e le ultime novità del mercato ad un pubblico attento e competente.

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