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Marcolin: il Cda approva i risultati del primo trimestre

Marcolin: il Cda approva i risultati del primo trimestre

Il Consiglio di amministrazione di Marcolin S.p.A., riunitosi lo scorso martedì sotto la presidenza di Giovanni Marcolin Coffen, ha esaminato e approvato i risultati del Gruppo Marcolin relativi al primo trimestre 2009. Il fatturato è stato pari a 52,3 milioni di euro (56 milioni di euro al 31 marzo 2008) con una riduzione del 6,5%; a cambi costanti la diminuzione è dell’8,5%. Per valutare meglio questo risultato occorre tenere conto che: - il Gruppo non ha ancora beneficiato del fatturato relativo alle vendite dei prodotti delle nuove linee Tod’s e Hogan, che saranno consegnate solo a partire dal quarto trimestre dell’esercizio. Si segnala inoltre che le prime consegne dei prodotti a marchio Dsquared2 sono iniziate solo nel mese di marzo; - il primo trimestre del 2008 includeva le vendite delle rimanenze di caschi e maschere a marchio Cébé, non presenti nel primo trimestre 2009, a seguito della decisione di cessare l’attività di produzione e commercializzazione dei prodotti invernali. Eliminando tale effetto non ricorrente, i ricavi realizzati dal Gruppo Marcolin nel primo trimestre 2009 sono diminuiti del 3,8% rispetto al 31 marzo 2008. L’Ebitda è pari a 6,9 milioni di euro (pari al 13,1% del fatturato), rispetto a 10,8 milioni di euro (19,2% del fatturato) ottenuto nel corso dei primi tre mesi del 2008. La riduzione della marginalità è principalmente riconducibile: - all’adozione di politiche commerciali maggiormente aggressive in termini di sconti concessi alla Clientela per rispondere alle richieste del mercato, negativamente influenzato dalla flessione della domanda. Tali sconti hanno impedito al Gruppo di poter beneficiare a livello economico dei risparmi nel frattempo realizzati sul costo del prodotto; - agli investimenti realizzati, nonostante il calo del fatturato, sia con riferimento alla struttura che alle attività commerciali, al fine di creare le migliori condizioni produttive e promozionali possibili al momento della ripresa del mercato e di poter sfruttare pienamente il prossimo lancio dei nuovi marchi recentemente acquisiti. Il risultato netto è positivo per 4,2 milioni di euro (pari all’8,0% del fatturato), rispetto ad un valore positivo di 4,8 milioni di euro (8,5% del fatturato) ottenuto al 31 marzo 2008. All’ottenimento di tale risultato hanno contribuito sia il miglioramento del comparto finanziario rispetto al primo trimestre del 2008 – attraverso la riduzione degli interessi passivi sui finanziamenti e il positivo andamento della gestione dei cambi - sia l’iscrizione di imposte anticipate, riconducibili alle perdite fiscali generate nei precedenti esercizi da Marcolin USA. La posizione finanziaria netta è negativa per 38,9 milioni di euro e registra una fisiologica variazione negativa di 6,1 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2008, in gran parte attribuibile ad un incremento del capitale circolante, quale naturale effetto della stagionalità; infatti, il valore a fine periodo è in linea con il dato del primo trimestre del 2008. Massimo Saracchi, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Marcolin S.p.A., ha così commentato: “Nonostante questo difficile contesto economico, il Gruppo Marcolin ha realizzato risultati positivi, confermando quanto già evidenziato nel 2008. L’utile netto realizzato nel primo trimestre 2009 è largamente positivo e, malgrado il perdurare dei fattori di incertezza dei mercati a livello internazionale che rendono le previsioni a breve termine più aleatorie, la società è fortemente convinta della forza dei marchi già in portafoglio e dei nuovi che sono in fase di lancio ed è fiduciosa che ciò le consentirà comunque di conseguire risultati positivi nel 2009”. Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili e societari Sandro Bartoletti dichiara ai sensi del comma 2 articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.   Positivi i risultati – utile netto a 4,2 milioni di euro
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