
Herrlicht: occhiali unici realizzati interamente in legno
Anche Elton John è tra i 300 clienti che possono vantare un paio di Herrlicht, probabilmente gli occhiali più sobri tra quelli della collezione della rockstar. Niente oro o diamanti, solo legno e nemmeno una vite di metallo. E' così così che, dalla sua bottega di Erfurt, l'artigiano Andreas Licht sfida i big del lusso.
I suoi Errlicht, questo è il nome che gli è stato dato, sono pezzi assolutamente unici. Ci sono altri occhiali in legno, quelli della giapponese Sagawafuji ma si tratta di un prodotto industriale realizzato in serie con cerniere in ferro. E neppure gli artigiani americani della Urban Spectacles sono riusciti a creare modelli senza rinforzi metallici.
Gli unici realizzati in legno al 100% sono solo gli Herrlicht, nati quasi per caso dopo una visita oculistica durante la quale Andreas Licht, ebanista formatosi alla scuola dei maestri intagliatori di Firenze, scoprì di avere bisogno degli occhiali da vista e gli venne spontaneo costruirseli da solo ovviamente usando il materiale a lui più conosciuto.
Oggi ne produce quasi 300 all'anno, di rovere, ciliegio o acero, tutti realizzati su prenotati e i suoi clienti sono disposti a pagano fino a mille euro per averli. Quello di Licht è sicuramente un mercato di nicchia, forse più conosciuto in Giappone e a Hong Kong (dall'Estremo Oriente arrivano gli ordini maggiori), che in Italia. A Roma sono in vendita nel concept store Mondelliani, altrove non si trovano.
Nonostante Herrlicht sia un brand ancora poco conosciuto, si è già fatto notare sulla scena internazionale in più di un'occasione, vincendo numerosi premi. Tecnicamente le montature di legno hanno le stesse caratteristiche di quelle più tradizionali in metallo o acetato: si possono adattare al viso, basta usare il calore per modificare la forme e le aste, torcere, alzare o inclinare la struttura e sono leggerissime.
In queste settimane Licht è al lavoro sulla collezione da presentare, a marzo a Milano durante Mido, la fiera evento dell'occhialeria.
“Per creare un nuovo modello posso impiegare due settimane o due mesi”, spiega Licht - “L'ispirazione arriva all'improvviso, mentre passeggio in campagna, poi torno qui e mi metto al lavoro. Per fortuna non sono più solo, ora ho un garzone a bottega che mi da una mano».
Fonte: Capital