Garagnani: la crisi va vissuta come un'opportunità

Una sfida per migliorarsi, per crescere professionalmente. Questa deve essere la reazione all'attuale congiuntura economica, secondo Andrea Garagnani, presidente di Assogruppi Ottica, che ha risposto alle nostre domande per fare un quadro di questo difficile momento così come è vissuto dalla sua categoria. "Sì, credo che l'attuale congiuntura economica - ci ha detto Garagnani - vada vissuta da tutti come un’opportunità: una sfida a migliorarsi per crescere professionalmente. L’ottico è una figura professionale con una doppia caratterizzazione perché è sia un commerciante che un professionista e, quindi, risente in maniera anomala del momento di crisi. I suoi clienti, infatti, sicuramente continuano ad avvalersi del professionista per la rifrazione e per tutti i consigli necessari ad una buona visione. Allo stesso tempo diminuiscono le spese per sostituire le montature o gli occhiali da sole". "Sono certo - ha aggiunto Garagnani - che molti ottici si stiano avvalendo della forza della professione per guidare i consumatori attraverso scelte oculate che privilegino acquisti necessari, come ad esempio le migliori lenti oftalmiche per correggere i difetti visivi, o gli occhiali da sole adeguati alla protezione degli occhi. Scelte oculate che, in un momento difficile, soddisfino il benessere visivo piuttosto che appagare il desiderio di griffe. I consumatori, inoltre, oggi come non mai, pretendono qualità e per la qualità di un prodotto sono disposti a spendere. E non si fidano più delle apparenze". La distribuzione ottica italiana è preparata ad affrontare questo momento? "Credo che nessuno in Italia, e probabilmente nel mondo, fosse preparato ad affrontare un momento così complicato e il pessimismo degli analisti. Sono anche sicuro che il nostro settore saprà trovare le forze per risollevarsi e le risposte migliori alle difficoltà che sta incontrando". Lei rappresenta parte della distribuzione organizzata. E' un vantaggio in questo momento poter essere parte di un network rispetto ad essere un punto vendita indipendente? La risposta e' stata abbastanza scontata, da parte di chi si definisce "da sempre un acceso sostenitore dei vantaggi che la distribuzione organizzata rappresenta per gli ottici affiliati": "Un gruppo, infatti - ha spiegato il presidente di Assogruppi Ottica - esercita un ruolo diverso all’interno del settore di riferimento: può intavolare un dialogo con le aziende e confrontarsi come un imprenditore. Allo stesso tempo, il gruppo è in grado di aiutare anche il più piccolo ottico a trovare gli strumenti necessari alla crescita professionale, necessaria a sopravvivere all’interno di un mercato estremamente competitivo. Crescita professionale che implica un rinnovato bagaglio di conoscenze oltre quelle più specifiche della professione perché non può prescindere da elementi di marketing, di CRM, di amministrazione e contabilità. Anche l’ottico deve essere in grado di redigere un business plan, calcolare la reale redditività del proprio esercizio e offrire al cliente un’esperienza piuttosto che un puro atto di compravendita". A settembre a Roma si terrà Vision Business Forum. Può dirci di cosa si tratta? Quali sono gli obiettivi della manifestazione? "Vision Business Forum è la prima edizione di una manifestazione che nasce dalla volontà di Assogruppi Ottica e di Mido di creare un momento di confronto fra industria, distribuzione, associazioni di riferimento e istituzioni. Rappresenta, in questo modo, la naturale evoluzione del Convegno Nazionale dell’Ottica, promosso da Assogruppi nel 2006 e nel 2007, che, oggi, doveva necessariamente trasformarsi grazie anche a una collaborazione fattiva con l’industria. Vision Business Forum sarà ugualmente un appuntamento per tutte quelle aziende, italiane e estere, che, interessate al mercato italiano, decidono di aprire un dialogo diretto con la realtà distributiva, avvicinandosi anche al contesto italiano del Mezzogiorno. All’ordine del giorno la particolare congiuntura economica e le prospettive per vincere le difficoltà ed approfittare delle contingenze. L’organizzazione della manifestazione sarà quella di una mostra convegno per dare il modo a tutti gli attori del nostro settore di incontrarsi, confrontarsi e dialogare. Prima edizione, siamo certi, di un appuntamento destinato a diventare imprescindibile per tutto il comparto".   Il ruolo degli ottici: guidare il cliente a scelte oculate