Arsenik: differenziarsi e' la scelta vincente
Cercare spazio su nuovi mercati, a cominciare dal Giappone e proporre una produzione di alta qualita', in grado di differenziarsi. E' la strategia che Furio Algeri di Arsenik considera decisiva per far fronte alla crisi globale. E, con la sua azienda, ha cercato di manifestarla al recente Mido. "Non sono momenti facili per nessuno - ci dice Algeri - noi stiamo cercando delle alternative, affrontando nuovi mercati, tipo il Giappone e cerchiamo di proporre prodotti differenti in modo da distanziarci dai concorrenti". Quali progetti ha, dunque, la sua azienda? "I nostri progetti sono quelli di aprire mercati sempre nuovi, siamo un’azienda giovane, il marchio “Arsenik” è stato fondato solamente tre anni fa, e stiamo cercando di creare un concept diverso dai concorrenti che dia un valore aggiunto ai nostri clienti". Quanto alle novità presentate a Mido, Algeri spiega che "nel mondo dello sport sempre più dinamico e in costante evoluzione, alla ricerca costante di materiali innovativi che permettano di ottimizzare le performance, abbiamo colto l’occasione di Mido per presentare il nuovo concept Arsenik esibendo uno stand che potesse esprimere l’essenza della nuova filosofia Arsenik. In poche parole un’immagine tecnica di alta qualità e allo stesso tempo dinamica come il nostro team". E la presenza alla fiera milanese è stata soprattutto nella prospettiva di "acquisire nuovi contatti, clienti nuovi, offrendo questo tipo di immagine e di concetto. Devo dire - sottolinea - che abbiamo già forti riscontri positivi". Lo spostamento di data di Mido è stato vissuto senza particolari preoccupazioni. "Abbiamo solo dovuto preparare tutto con più fretta, l'anticipo di data ha ridotto i tempi di preparazione". Arsenik, proprio per le caratteristiche della sua produzione, è favorevole all'utilizzo di testimonial, un tema abbastanza dibattuto nel settore. "Sì, la nostra azienda utilizza già dei testimonial, e la considera una scelta vincente per i nostri prodotti.Usano già i nostri prodotti il Team sportivo nell’arco alpino, quattro atleti che andranno alle Olimpiadi invernali di Vancouver 2010 e molti altri". Furio Algeri spiega la strategia per battere la crisi
