Il gruppo Essequadro amplia il portafoglio dei brand prodotti e distribuiti acquisendo KYME e puntando a chiudere il 2024 sfiorando i 10 milioni.
Stefano Scauzillo - CEO di Essequadro Group - annuncia in occasione di SILMO Paris l’acquisizione del 100% dell’azienda pugliese Kyme s.r.l. e dell’omonimo brand KYME.
L’importante operazione commerciale, studiata per raggiungere nuovi segmenti del mercato dell’eyewear e per consolidare la posizione di assoluta competitività nell’industria dell’ottica, prevede importanti opportunità di crescita e successo nel medio e lungo periodo.
Proprio in occasione di SILMO Paris, Essequadro ha anche siglato nuove collaborazioni internazionali per il brand KYME con nuove partnership che aprono i mercati di Francia, Cipro, Arabia Saudita, Stati Uniti, Emirati Arabi, oltre e segnare l’avvio di nuove relazioni distributive in Messico, Russia ed Australia.
Grazie all’acquisizione di Kyme s.r.l. il Gruppo Essequadro (che aveva chiuso il 2023 con ricavi per 7,8mln) punta alla chiusura del 2024 con un ricavo complessivo che si aggira intorno ai 10mln.
«Questa nuova operazione rientra in un progetto strategico di sviluppo di Essequadro - che già oggi vanta un significativo potenziale di crescita – verso un ampliamento dei mercati Europeo ed internazionale», afferma Stefano Scauzillo, presidente del Gruppo.
L’ingresso di KYME «è una grande opportunità di crescita per Essequadro garantita anche dai rapporti di sinergia e scambio di know-how già presenti anche con le altre aziende del gruppo, tutte espressioni vincenti del Made in Italy con caratteristiche e stili differenti».
Per Essequadro si tratta dell’ennesima tappa di un percorso destinato a continuare, dopo l’acquisto nel 2019 di un altro brand di nicchia di eccellenza: il brand JPLUS.
Fondata nel 2012 da Stefano Scauzillo, figlio di una tradizione familiare nel mondo dell'occhialeria che risale ai primi anni ’40, Essequadro si occupa della progettazione e produzione di occhiali di alta qualità sia per i propri marchi - un portafoglio che annovera oltre ai sopra citati Kyme e Jplus, anche Essedue, Mahila e Bzp – che per private label.
