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Uno sguardo su Mido 2012: Feb 31st<!--:--><!--:en-->A look at Mido 2012: Feb 31st

Uno sguardo su Mido 2012: Feb 31stA look at Mido 2012: Feb 31st

Stefano Minelli: "pensiamo di poterci chiamare creatori di moda" Il marchio Feb 31st o 31 Febbraio, già di per sé, richiama l'attenzione e Stefano Minelli, il proprietario, ne fa un punto d'orgoglio, in una intervista a MidoTv in occasione della fiera 2012: "noi siamo unici, ci chiamiamo con una non-data. Tendiamo ad un ideale che è appunto definito dal 31 febbraio, i nostri prodotti sono un buon compromesso tra l'artigianalità e l'alta industrializzazione, la personalizzazione credo sia una possibilità importante di diversificarsi. Noi diamo la possibilità al cliente di crearsi il suo occhiale su diversi livelli: sul colore piuttosto che sulla personalizzazione a laser del nome".   In un Mido dove l'azienda bergamasca ha presentato la nuova collezione primavera/estate e dove aveva come aspettativa una espansione internazionale "oltre ad essere il più possibile capillari sul mercato nazionale", Stefano Minelli parla anche di moda: "noi abbiamo la vanità di pensare che la moda la creiamo. Abbiamo messo insieme una materia naturale come il legno con il colore e questa è una cosa unica, nuova. Pensiamo di poterci chiamare creatori di moda".  











Stefano Minelli: "I think we can call ourselves fashion creators" The Feb 31st or 31 February brand is already attracting attention and owner Stefano Minelli is proud of it. Interviewed by MidoTV during the 2012 fair, he said: "we are unique, our name is a non-date. We tend toward an ideal that is defined by 31 February. Our products are a good compromise between craftsmanship and high industrialization. I think that personalization is an important possibility for diversification. We give customers the chance to create their eyewear on different levels: with colors or personalized with their name laser-engraved".   At Mido, where the company from Bergamo presented the new spring/summer collection and expected international expansion, "in addition to being as widespread as possible on the domestic market", Stefano Minelli also talked about fashion: "we are vain enough to think that we create fashion. We have combined a natural material like wood with colors and this is something unique, new. We think we can call ourselves fashion creators".  
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