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Optical Women's Association premia Shirley Platzer-Stocks

Optical Women's Association premia Shirley Platzer-Stocks

Durante Vision Expo East il prossimo marzo la consegna del riconoscimento Pleiades 2012 L'OWA (Optical Women's Association, associazione ottica delle donne) ha selezionato Shirley Platzer-Stocks (prima da sinistra nella foto) quale vincitrice del premio Pleiades 2012, che verrà conferito durante la serata annuale dell'associazione al Top of the Standard Hotel, venerdì 23 marzo dalle 18.00 alle 22.00.   Alla Platzer-Stocks sarà dedicata una stella, che porterà il suo nome, e sarà ospite della serata annuale della OWA che si terrà durante la Vision Expo East, venerdì, al Top of the Standard Hotel. Le stelle appartenenti al gruppo della Pleiadi fanno parte della costellazione del toro e vengono chiamate anche le "sette sorelle", perché sono le sette stelle più luminose dell'ammasso.   "Shirley è membro sostenitore di OWA fin dalla nascita dell'associazione. La definizione del premio Pleiades le si addice perfettamente: è infatti dedicato a chi si sia distinto per il suo sostegno all'associazione e alle donne attive nel settore ottico" ha affermato Grady Culbreth, membro della giuria OWA.   La Platzer-Stocks è titolare/socio e titolare/consulente di due società, la Optical Vision Site LLC e la SPS Associates. È entrata a far parte dell'OWA nell'anno della sua fondazione e poco dopo è diventata membro del consiglio. È stata lei a creare il programma tutoriale per OWA e a proporre il primo workshop dedicato alle donne professioniste del settore ottico. A suo avviso, l'attività di sostegno rivolta alle donne del settore doveva essere un fattore fondamentale all'interno dell'associazione. Ha ricoperto il ruolo di tesoriere per diversi anni e si è occupata dei primi eventi di raccolta fondi, attraverso la vendita di inserzioni per l'elenco soci OWA.   "Sono entrata a far parte di OWA nel periodo in cui ero membro del consiglio VCA. Le uniche donne nel consiglio eravamo io e Andrea Gluck", ricorda la Platzer-Stocks. "Mi resi conto che le donne erano poco rappresentate nel nostro settore nei ruoli di leadership dei diversi consigli e commissioni. Non perché fossimo deliberatamente escluse, credo, ma perché non ci notavano. Toccava a noi cambiare le cose, e la OWA è stato un mezzo eccezionale per farlo in modo positivo, proattivo e utile."
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