
Mido: lo sguardo piu' attento sul mondo dell'occhialeriaMido: the most detailed look at the eyewear sector
Un'opportunità di comunicazione e di business unica per le aziende e un'occasione di confronto e approfondimento per ottici, oculisti e buyer Sono passati di moda i pepli greci, le tuniche romane, i corsetti, le crinoline seicentesche e le parrucche del '700, ma gli occhiali no. Frutto dell'estro creativo della Venezia del XIII secolo hanno attraversato indenni secoli e continenti, si sono evoluti, aggiornati, rivisti e corretti per approdare sui nasi di divi e gente comune del XXI secolo e attestarsi come accessorio cult, per correggere un difetto sì, ma anche per stupire e per costruirsi un look, per esprimere un certo mood e nella variante da sole, per proteggersi dai raggi UV e per "giocare" a nascondersi o a fare i divi. Cary Grant sarebbe riuscito a sfuggire alla polizia in "Intrigo internazionale", senza inforcare la montatura tartarugata? La Lolita cinematografica sarebbe stata così ammiccante senza quegli occhiali a cuore? O Woody Allen con quell'aria da intellettuale spaurito tolte le sue lenti da nerd? E la Marilyn Monroe di "Come sposare un milionario" così seducente se non avesse indossato quegli occhiali "a gatto"? E ancora Bill Gates, i Blues Brothers, Mahatma Gandhi, Malcolm x e John Lennon sarebbero entrati nell'immaginario collettivo in maniera così forte senza indossare proprio quegli occhiali che li hanno resi unici? Probabilmente no. Oggi l'occhiale è una delle tante espressioni di un mondo, quello dell'occhialeria, che conta su più comparti: lenti, macchinari componentistica e montature appunto. E Mido è l'ombelico di quel mondo, fulcro di un business che coinvolge aziende e operatori del settore a livello internazionale. Un punto di riferimento dunque, capace di aggiornarsi e di proporsi – edizione dopo edizione – come vetrina esclusiva di tutte le novità del settore. In calendario dall'11 al 13 marzo 2012 a Milano, per la quarantaduesima volta, si conferma uno strumento indispensabile alle aziende per promuovere la propria attività e – per gli ottici, nazionali e internazionali – un'occasione unica per conoscere le novità di prodotto, per aggiornarsi e confrontarsi, per cogliere le sfumature, intuire le novità, leggere le tendenze, carpire i nuovi mood dell'eyewear in tutte le sue sfaccettature. Mido è in grado di offrire tutto questo grazie al dialogo continuo e attento con i suoi interlocutori di riferimento, interfacciandosi costantemente con il mondo degli ottici e degli oculisti per offrire loro un servizio su misura e far incontrare le loro richieste con le esigenze delle aziende. "Respiro internazionale", "fruibilità immediata", "attenzione alle novità e ai mercati di nicchia", "momenti di approfondimento" e "servizi dedicati": ecco cosa chiedono gli addetti ai lavori. E Mido risponde. Nuove date, Easy Mido e la razionalizzazione degli spazi La fiera perfeziona la sua organizzazione e propone un nuovo posizionamento in calendario: da domenica 11 a martedì 13. Una scelta nata per agevolare, da una parte, i buyer stranieri che preferiscono concentrare le visite in fiera durante la settimana lavorativa, pur conservando la possibilità di potervisi recare anche in parte del weekend e per favorire, dall'altra, anche la visita degli ottici italiani e dei Paesi limitrofi la domenica e il lunedì, consueti giorni di chiusura dei negozi di ottica in molte città. Ma non è tutto, per gli ottici italiani è stato pensato anche un servizio su misura: all'interno del padiglione 22 è stato realizzato uno spazio congressuale per incontri di approfondimento su tematiche legate all'ottica e un'area d'accoglienza loro riservata (OttiClub). E per tutti quelli che stanno ancora pianificando la loro visita in fiera, nasce "Easy Mido": in collaborazione con le più importanti associazioni di categoria, Mido sta organizzando trasferimenti gratuiti per tutti gli operatori italiani che vogliono visitare il Salone. Guardando al futuro, Mido ha anche un occhio di riguardo per gli ottici di domani: visite guidate all'interno della fiera per gli studenti degli ultimi anni delle scuole di ottica (superiori e università) per far conoscere da vicino e "vivere" in prima persona le novità presentate dal mondo dell'occhialeria a livello internazionale. Ultima, ma non meno importante è la razionalizzazione degli spazi. Mido dedica particolare attenzione all'allestimento espositivo, ritenendolo un valore aggiunto. La caratterizzazione e personalizzazione dei singoli padiglioni ha l'obiettivo di creare un percorso visivo all'interno della fiera rendendo ciascuna area immediatamente riconoscibile: le avanguardie tecnologiche in fatto di materiali, lenti e accessori trovano la loro dimensione nel padiglione Mido Tech (pad. 9) e nel padiglione dedicato alle lenti (pad. 22); le ultime tendenze moda dell'occhiale da vista e da sole sono le protagoniste di Mido Fashion District (pad. 13 e 15); le sperimentazioni più avanzate in fatto di forme, materiali e colori illuminano l'ormai irrinunciabile Mido Design Lab (pad. 24, con apertura straordinaria fino alle 22 domenica 11 marzo). L'Asian Pavilion (pad. 9 e 11) raccoglie invece le realtà produttive dell'Estremo Oriente. A completare l'offerta: aree dedicate e di accoglienza, spazi congressuali e di approfondimento. Mido è occasione di business, marketing, comunicazione, ma è anche un osservatorio privilegiato per cogliere i nuovi trend, per conoscere in anteprima mondiale le tendenze dell'eyewear 2012. È tra gli stand del Salone milanese che le aziende dettano le ultime mode in fatto di occhiali. Piccoli o grandi? Tondi o colorati? E' per scoprirlo in anteprima assoluta che stampa specializzata e di moda, blogger e trend setter, buyer e ottici di tutto il mondo si danno appuntamento proprio a Mido. Segnatevelo in agenda! L'unico errore sarebbe non esserci! The Greek peplum, Roman tunic, corset, 17th century crinoline and wigs of the 1700's have all gone out of fashion, but not eyewear. Over the course of the centuries and across the continents this product, spawned by the creative flair of 13th century Venice, has evolved, been updated, revised and modified to land on the noses of stars and everyday people of the 21st century and make a name for itself. A cult accessory that provides a solution to eyesight problems, but that also turns heads and creates a look or expresses a certain mood. In the sunglass version, it is worn to protect from UV rays and to "play" at disguising yourself or show off. Could Cary Grant have escaped from the police in "North by northwest" without his tortoiseshell glasses? Could Lolita have been so alluring in the film without those heart-shaped glasses? Or could Woody Allen have had the same frightened intellectual look without his nerdy glasses? And would Marilyn Monroe have been so seductive in "How to marry a millionaire" hadn't she worn those cat-eye glasses? And would Bill Gates, the Blues Brothers, Mahatma Gandhi, Malcolm x and John Lennon have had such a strong appeal in the collective imaginary if they hadn't flaunted the very pair of glasses that made them unique? Probably not. These days eyewear is one of the many expressions of a world, the eyewear world, that encompasses several sectors: lenses, machinery, components and frames. And Mido occupies a prominent position in this landscape, at the very center of a business activity that involves eyewear companies and trade people worldwide. A one-stop shopping point that can keep up to date and offer – exhibition after exhibition – an exclusive showcase of all the new offerings in the sector. Slated for 11 to 13 March 2012 in Milan, for the 42nd time, it is known to be a must-attend event for companies wanting to promote their own business and – for people from the national and international eyewear community – a unique opportunity to source new products, keep on track and network, get an idea of what's happening, see what's new, interpret the trends, grasp the new moods in eyewear in all its multi-faceted aspects. Mido can offer all this because of the ongoing, active contacts it has established with its main audience, interfacing constantly with opticians and eye specialists to offer them a bespoke service and to ensure that demand meets supply. "International reach", "immediate usability", "focus on new offerings and niche markets", "learning moments" and "dedicated services": this is what the eyewear trade is asking for. And Mido is responding. New dates and a new spatial layout A better layout and new dates: Sunday 11 to Tuesday 13. The decision was made to simplify matters for overseas buyers who prefer to concentrate their visits to the exhibition on week days but who also want to be able to go there during the weekend as well as for opticians from Italy and neighboring countries who visit on Sunday and Monday when optical stores are normally closed in many cities. Last, but no less important is the new floor plan. Exhibition fittings are important for Mido because it thinks they are an added value. So each pavilion has been given its own special look to create a visual tour inside the exhibition and make each area immediately recognizable: leading-edge technologies in materials, lenses and accessories are located in the Mido Tech (pav. 9) pavilion and in the pavilion dedicated to lenses (pav. 22); the latest fashion trends in prescription eyewear and sunglasses are the stars of Mido Fashion District (pav. 13 e 15); frontier testing with shapes, materials and colors comes to life in the now unmissable Mido Design Lab (pav. 24, open until 10 p.m. on Sunday 11Th, March). The Asian Pavilion (pav. 9 e 11) features an overview of product offerings from the Far East. Last on the list: reserved spaces and reception areas, conference and teaching spaces. Mido is a business, marketing and communication opportunity, but also a privileged observation point where visitors can grasp new trends with its worldwide preview of the eyewear trends for 2012. It's at the stands at the Milanese showcase that companies dictate the latest directions in eyewear fashion. Big or small? Round or colored? And in order to have the earliest preview, the trade and fashion press, bloggers and trendsetters, buyers and opticians from across the globe meet at Mido each year. So circle the dates on your agenda! Don't miss out! One-of-a-kind opportunity for communication and business and a must-see for companies as well as an opportunity for opticians and buyers to network and learn