
Mido 2012: il mondo dell'occhialeria si ritrova a MilanoMido 2012: the eyewear world meets in Milan
Ai nastri di partenza la 42° edizione del più importante appuntamento a livello internazionale dedicato al settore Sta per alzarsi il sipario sulla 42° edizione della Mostra Internazionale di Ottica, Optometria e Oftalmologia (Mido), il più importante appuntamento a livello internazionale dedicato al settore: cinque padiglioni, aree tematiche, spazi dedicati, più di 1000 espositori provenienti da oltre quaranta Paesi, rappresentativi di tutti i continenti, tutte le più grandi aziende del mondo, oltre a nuove piccole realtà produttive e espressioni rilevanti legate alla distribuzione organizzata. Protagonisti tutti i comparti del settore occhialeria: lenti, macchinari componentistica e montature appunto, occhiali da sole e da vista, divenuti accessori raffinati e indispensabili per il total look del XXI secolo. Oggetti unici che, per assecondare fantasie e stile, adottano materiali e lavorazioni ricercati. Questa, in sintesi, la fotografia di Mido 2012, cosi' come e' emersa oggi, alla conferenza stampa di presentazione, svoltasi all'Hotel Boscolo, con Cristina Parodi nelle vesti di conduttrice. L'incontro con i giornalisti e' servito per fare il punto sulla manifestazione che, come ormai consuetudine si tiene nei padiglioni di Fieramilano di Rho-Pero. "Il settore internazionale dell'occhialeria, da oltre un quarantennio, si dà appuntamento al nostro Salone e proprio qui trova il giusto slancio, l'energia, gli stimoli creativi per continuare a consolidare il suo cammino di successo" afferma Cirillo Marcolin, Presidente Mido e Anfao, secondo il quale "il più prestigioso appuntamento fieristico contribuisce a dare nuovo slancio all'industria dell'occhialeria, grazie alla sua forte vocazione alle attività di business e agli scambi commerciali che proprio in questi giorni prenderanno vita". Mido si caratterizza da tempo come salone multitasking: business, moda, formazione, approfondimento, prodotto, indispensabile strumento di marketing, comunicazione e promozione. "Mido è in grado di offrire tutto questo grazie al dialogo continuo e attento con i suoi interlocutori di riferimento - spiega Marcolin -, interfacciandosi costantemente con il mondo degli ottici e degli oculisti per offrire loro un servizio su misura e far incontrare le loro richieste con le esigenze delle aziende". L'edizione di quest'anno ha un diverso posizionamento nel calendario: da domenica 11 a martedi' 13. Una scelta che vuole agevolare, da una parte, i buyer stranieri che preferiscono concentrare le visite in fiera durante la settimana lavorativa, e favorire, dall'altra, anche la visita degli ottici italiani e dei Paesi limitrofi la domenica e il lunedì, consueti giorni di chiusura dei negozi in molte città. Proprio per gli ottici italiani e' stato pensato un servizio su misura, all'interno del padiglione 22: l'OttiClub by Mido, uno spazio congressuale per incontri di approfondimento sue anche una vera e propria area di accoglienza con spazi dedicati al business e al relax. L'accesso è riservato a tutti gli operatori italiani che visiteranno la fiera, oltre a coloro che hanno aderito a Easy Mido. "In collaborazione con le più importanti associazioni di categoria, Mido ha promosso un'iniziativa tanto semplice quanto efficace: andare a prendere gli ottici a casa! - spiega Marcolin - Sono stati organizzati trasferimenti da diverse regioni d' Italia. E guardando al futuro, abbiamo esteso l'iniziativa anche agli studenti degli ultimi anni delle scuole di ottica (superiori e università), per i quali sono previste anche visite guidate all'interno della fiera per far conoscere loro da vicino e "vivere" in prima persona le novità presentate dal mondo dell'occhialeria a livello internazionale». Mido si caratterizza per un allestimento lineare, divisione per aree merceologiche e tipo di prodotto. "Mido – afferma convinto Marcolin - è un'esperienza unica, difficile da raccontare a parole. Per capirne le potenzialità e apprezzarne l'utilità, va vissuta in prima persona. Un giro tra gli stand è d'obbligo per chi desidera sapere tutto sull'universo-occhiale». Così le avanguardie tecnologiche in fatto di materiali, lenti e accessori si danno appuntamento al padiglione Mido Tech e al padiglione dedicato alle lenti. Le sperimentazioni più avanzate in fatto di forme, materiali e colori illumineranno Mido Design Lab 24, con apertura straordinaria fino alle 22 di domenica 11), mentre all'Asian Pavilion si troveranno tutte le realtà produttive dell'Estremo Oriente. All'interno del padiglione 15, è stata allestita anche un'area per le aziende che presentano prodotti dedicati alla pratica sportiva. Una vetrina-evento in cui richiamare le mille motivazioni che portano a scegliere un occhiale e una lente: considerazioni tecniche, condizionamenti culturali, suggestioni fashion, scelte "passionali". E per avvicinare gli operatori all'argomento, si terrà, lunedì 12 marzo alle 9.45, nell'area congressuale OttiClub (al padiglione 22), il seminario "Visione nello Sport, applicazioni optometriche nella pratica sportiva", a cura dell'Albo degli Optometristi. Agli appuntamenti piu' tradizionali, Mido quest'anno abbina un'iniziativa che coinvolgerà alcuni padiglioni: si tratta di "Visionaria", una serie di performance artistiche all'interno della fiera, realizzate da artisti contemporanei. Visitatori ed espositori potranno assistere in diretta al processo creativo di un'opera d'arte, ognuna delle quali si propone come una personale interpretazione dell'artista sul tema della vista e, più in generale, della visione. La fiera rinsalda, anno dopo anno, anche il forte legame con il mondo della moda e del design. «L'occhiale, negli ultimi anni, abbraccia diverse realtà, che vanno dal fashion system alle sperimentazioni di design, interpreta le suggestioni - spiega ancora Marcolin - E indica al tempo stesso, nuovi concept semiotici di riferimento capaci di completare il concetto di "total look" sempre più ambito dal consumatore». Oggi, portare gli occhiali è un'opportunità per sentirsi alla moda. L'occhiale fa tendenza e non è considerato più un oggetto invasivo: "a questo contribuisce la cultura dell'immagine che ormai permea la nostra società - afferma Marcolin - L'occhiale, unico oggetto, da sfoggiare sul proprio viso, diviene l'accessorio dotato delle maggiori capacità espressive". Ma Mido resta soprattutto l'occasione piu' concreta per conoscere da vicino le tendenze eyewear 2012, scoprire le tecnologie piu' innovative o i materiali piu' all'avanguardia. Per questo tutto il mondo dell'occhialeria, da domenica prossima e per tre giorni, si ritrovera' qui. Marcolin "new impetus and stimuli" - a three day appointment The curtain is about to go up on the 42nd edition of the International Optics, Optometry and Ophthalmology Exhibition (Mido), the most important international appointment devoted to the sector: five halls, theme areas, dedicated spaces, more than 1000 exhibitors from over forty countries in all the continents, all the biggest companies in the world in addition to small, new production companies and important players in retail distribution. All sectors of the eyewear industry are the protagonists: lenses, machinery, components and frames, the sunglasses and prescription glasses that have become refined and indispensable accessories for a total look in the 21st century. Unique items made from sought-after materials and processes that enhance patterns and styles. This, in brief, is the picture of Mido 2012 that emerged today at the presentation press conference hosted by Cristina Parodi at the Hotel Boscolo. The meeting with journalists served to take stock of the exhibition which will be held in its now customary location: the halls at Fieramilano, Rho-Pero. "For more than forty years, the international eyewear sector has met at our exhibition and it is here that it finds the proper impetus, energy and creative stimuli for continuing to consolidate its road to success" stated Mido and Anfao president Cirillo Marcolin, according to whom "the most prestigious exhibition appointment contributes to giving the eyewear industry new impetus thanks to its strong vocation for creating business and commercial opportunities during this period". For some time now Mido has had the characteristics of a multitasking exhibition: business, fashion, training, study, products, indispensable marketing tools, communication and promotion. "Mido can offer all this thanks to the continual and attentive dialogue with its reference partners" - Marcolin explained - "and by constantly interfacing with the world of eye specialists in order to offer them a customized service and enable their requests to meet the requirements of companies". The date of this year's edition has changed: from Sunday, March 11 through Tuesday, March 13. A decision that, on the one hand, aims to help buyers from abroad who prefer to concentrate visits to the exhibition during the working week, and, on the other, to enable opticians from Italy and neighboring countries to come on Sunday and Monday, days when the stores are closed in many cities. A customized service has been provided specifically for Italian opticians in hall 22: OttiClub by Mido has a conference area for in-depth meetings and a reception area with spaces dedicated to business and relaxation. Access is reserved for all Italian operators visiting the exhibition as well as members of Easy Mido. "In collaboration with the most important sector associations, Mido has promoted an initiative that is as simple as it is effective: picking up opticians from their home!" - Marcolin explained - Transfers from various regions of Italy have been organized. And with an eye on the future, we have extended the initiative to include students in their final year at schools of optics (high schools and universities). Guided visits to the exhibition have also been organized so that they can have a closer, more personal experience of the latest ideas in the international world of eyewear». Mido is characterized by a linear layout divided by product area and type. "Mido" – Marcolin underscored - "is a unique experience that is difficult to put into words. To understand the potential and appreciate its usefulness, it has to be visited in person. A walk round the stands is essential for anyone who wants to know everything about the eyewear universe». Leading-edge technologies for materials, lenses and accessories are to be found in the Mido Tech hall and in the hall devoted to lenses. The most advanced experiments in shapes, materials and colors illuminate Mido Design Lab 24, which will be open until 10pm on Sunday 11, and the Asian Pavilion hosts all the production companies from the Far East. In hall 15 there is an area for companies presenting products dedicated to sport. A showcase-event on the thousands of reasons that lead up to choosing a pair of eyeglasses and lenses: technical considerations, cultural influences, fashion inputs, "impassioned" choices. And to bring operators even closer to the subject, at 9.45am on Monday, March 12, the OttiClub conference area (hall 22) will host a seminar on "Vision in Sport: the application of optometry in sport" organized by the Roll of Optometrists. Mido's more traditional appointments will be joined this year by an initiative that will involve some of the halls: "Visionaria", a series of artistic performances by contemporary artists. Visitors and exhibitors will be able to watch the creative process that leads to works of art, each one of which is the artist's personal interpretation of the subject of sight and, more generally, of vision. Year after year, the exhibition also consolidates its strong bond with the world of fashion and design. «In recent years, eyewear has embraced different worlds, from the fashion system to experiments in design, and it has interpreted their ideas" - Marcolin pointed out – "At the same time, it is an indication of new reference language concepts which complement a "total look" that is increasingly sought-after by consumers». Nowadays, wearing glasses allows us to feel fashionable. Eyewear sets the trend and is no longer thought of as an invasion: "Contributing to this is the image culture that now permeates our society" - Marcolin stated – "Eyewear, the only object we wear on our face, has become an accessory with the greatest capacity for expression". But, above all, Mido remains a specific opportunity for taking a close look at the trends in eyewear for 2012, for finding out about the most innovative technologies or the most leading-edge materials. This is why, for three days from this Sunday, the entire eyewear world will be here.