
Marcolin: approvati i risultati del primo trimestre 2012
Fatturato stabile, buona profittabilità, migliorata la posizione finanziaria netta Il Consiglio di amministrazione di Marcolin S.p.A., riunitosi oggi sotto la presidenza di Giovanni Marcolin Coffen, ha esaminato e approvato i risultati del Gruppo Marcolin, relativi al primo trimestre 2012. Il Gruppo Marcolin ha conseguito un fatturato sostanzialmente in linea, rispetto ai primi tre mesi del 2011, mantenendo una buona profittabilità anche se inferiore a quella record registrata nel primo trimestre del precedente esercizio ed una posizione finanziaria netta in miglioramento. FATTURATO In dettaglio, il fatturato realizzato nel corso del primo trimestre del 2012 è stato pari a 63,5 milioni di euro, 64,0 milioni di euro nel primo trimestre del 2011, con una flessione dello 0,6% (-1,9% a cambi costanti). Ad una riduzione del mercato europeo si contrappone un andamento molto positivo delle vendite in tutti gli altri mercati del mondo. In particolare si nota: -la flessione registrata in Europa, con una diminuzione complessiva pari al 15,8%, in particolare nel mercato italiano ed in alcuni mercati del sud Europa quali il Portogallo, la Spagna e la Grecia, mercati in contrazione a causa del perdurare delle difficoltà economiche; -l'ottimo andamento del fatturato realizzato nell'area geografica Asia (+32,3%) dove gli incrementi più significativi si sono rilevati in particolare nei mercati di Hong Kong, della Cina e della Corea; -l'eccellente crescita del fatturato nel mercato degli Stati Uniti pari al +20,9% (+17,4% a cambi costanti); - la crescita del fatturato realizzata nel mercato Resto del Mondo pari al +8,9% dove si distingue l'incremento realizzato negli Emirati Arabi ed in Australia. L'analisi della ripartizione del fatturato, evidenzia come l'area del Far East (Cina, Hong Kong e Corea in particolare) rappresenti un mercato strategico per il futuro sviluppo del Gruppo, in considerazione sia del trend di crescita rilevato negli ultimi periodi, sia del portafoglio marchi, connotato dalla presenza di numerosi brand del segmento fashion e luxury, maggiormente apprezzati dai consumatori di quell'area, alcuni dei quali acquisiti negli ultimi anni e con rilevanti potenzialità di crescita ed affermazione. Marcolin, pertanto, continua a promuovere investimenti significativi in tali mercati, al fine di potenziare la propria struttura commerciale ed ampliare la rete distributiva. Per quanto riguarda le licenze in portafoglio, si segnala il positivo andamento di alcuni marchi delle linee del segmento fashion & luxury a diffusione internazionale, unitamente alla linea Diesel, che fa parte del segmento diffusion, e che ha registrato buoni risultati. Rispetto al primo trimestre del 2011, si segnala inoltre la riduzione delle vendite relativamente al marchio Ferrari, uscito dal portafoglio licenze alla scadenza del contratto, ed al marchio John Galliano. RISULTATO OPERATIVO Il risultato lordo industriale è pari al 63,1% del fatturato (64,1% nel primo trimestre 2011), con una riduzione di un punto percentuale sul fatturato; la maggiore flessione rispetto all'andamento delle vendite di questo indicatore di performance, è da attribuire al diverso mix del fatturato realizzato nel periodo in esame espresso in funzione dei canali di vendita, a vantaggio di quelli con minor marginalità. Infatti la riduzione del fatturato è stata registrata nel mercato europeo in cui il Gruppo è presente con filiali dirette che, danno un apporto maggiore in termini di marginalità, rispetto alle vendite effettuate a distributori terzi. L'Ebitda è pari a 11,8 milioni di euro (12,9 milioni di euro nel primo trimestre 2011) e rappresenta il 18,6% del fatturato (20,1% nel primo trimestre 2011). L'Ebit è pari a 10,6 milioni di euro (11,6 milioni di euro nel primo trimestre 2011) e rappresenta il 16,7% del fatturato (18,2% nel primo trimestre 2011). In relazione alla minore marginalità realizzata, si segnala che il Gruppo Marcolin, al fine di sostenere adeguatamente le proprie vendite, ha comunque confermato i propri investimenti pubblicitari, il cui valore si è incrementato del 14% circa rispetto al primo trimestre 2011 influenzando negativamente la marginalità. Inoltre, le vendite realizzate, sostanzialmente in linea con quelle registrare nel primo trimestre del 2011, hanno comportato un minore assorbimento dei minimi previsti dai contratti di licenza. RISULTATO NETTO Il risultato netto è positivo per 7,3 milioni di euro (7,9 milioni di euro nel primo trimestre 2011), ed è pari all'11,5% del fatturato (12,4% nel primo trimestre 2011). Si evidenzia che la stagionalità che caratterizza il settore in cui opera il Gruppo Marcolin, prevede una maggiore concentrazione della marginalità nel primo semestre dell'esercizio, per cui non sarebbe corretto proiettare proporzionalmente nei trimestri successivi i risultati conseguiti nel primo trimestre dell'anno. POSIZIONE FINANZIARIA NETTA La posizione finanziaria netta al 31 marzo 2012 è negativa per 8,2 milioni di euro e registra un significativo miglioramento di 10,0 milioni di euro, rispetto al dato del primo trimestre del 2011, anche per effetto della costante attenzione riservata alle dinamiche del capitale circolante netto. Rispetto al 31 dicembre 2011, la posizione finanziaria netta, registra un fisiologico peggioramento, pari a 4,8 milioni di euro, interamente attribuibile ai fenomeni di stagionalità che si manifestano nella prima parte dell'anno. Giovanni Zoppas, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Marcolin S.p.A., ha così commentato: "I risultati conseguiti nel primo trimestre del 2012 sono in linea con le nostre attese. Siamo molto soddisfatti dell'andamento delle vendite nelle aree strategiche per lo sviluppo del Gruppo quali Far East e America, dove i marchi fashion e luxury del nostro portafoglio, hanno grandi potenzialità. Il nostro obiettivo per l'anno corrente rimane quello di confermare gli ottimi risultati ottenuti lo scorso anno".