
Grimont: un passo avanti verso il futuro
Grandi novità per l'azienda nello stampaggio ad iniezione A seguito del piano di rinnovamento aziendale intrapreso nei primi mesi dell'anno, Grimont, realtà italiana specializzata nel settore della progettazione e produzione di componenti plastici per l'occhialeria di alta gamma, prosegue con determinazione il suo percorso di ricerca e sviluppo, sorprendendo ancora una volta il mercato grazie alla sua capacità di garantire ai propri clienti orizzonti sempre nuovi nella lavorazione di materie plastiche. Il potenziamento della tecnologia a disposizione e la volontà di puntare costantemente all'innovazione, investendo tempo e risorse per incrementare la competitività, hanno portato Grimont a brevettare, dopo un anno e mezzo di ricerca, un nuovo sistema di stampaggio ad iniezione. Quanto messo a punto dall'azienda di Lentiai permetterà di produrre componenti in acetato dotati di una finitura simile all'avana o al tartarugato, ottenibili fino ad ora solo da lastra o da verniciatura, con vantaggi importanti in termini di prezzo. "La volontà dell'azienda era quella di coprire una carenza nei sistemi di stampaggio presente nel nostro comparto di riferimento. - dichiarano Gianni Bronca e Giancarlo Recchia, entrambi soci amministratori dell'azienda dal 2005 – Il nostro brevetto è il primo passo per puntare sempre di più sulla tecnologia ad iniezione in quanto abbiamo constatato una crescita esponenziale della domanda da parte del mercato per questo tipo di processo." Per attivare la nuova tecnologia, Grimont ha realizzato precisi interventi su ogni singola fase del processo di stampaggio, sulla modalità di costruzione degli stampi e sull'hardware e software utilizzati nella lavorazione, ottenendo un risultato costante in termini estetici all'interno dello stesso ciclo produttivo. Gli articoli stampati sono il frutto di un'azione pionieristica in grado di stabilire uno standard di riferimento nuovo sul mercato, trattandosi di una tecnologia che non ha precedenti. "Attualmente il nostro principale obiettivo è quello di implementare con successo il nostro brevetto che ci consentirà di ampliare le tecniche di lavorazione in un'ottica di maggiore soddisfazione del cliente – continuano i due manager- l'Italia costituisce la parte più importante del nostro turn over ma vogliamo mantenere la nostra posizione di leadership sia sul mercato tedesco che quello francese. Il 2012 ci ha condotto ad un cambio di strategia verso il comparto, finalizzato ad accrescere la collaborazione con clienti di rilevanza internazionale."