
GfK: vendite di occhiali in Europa ancora in rosso nel primo semestre 2012
Giampaolo Falconio: "In questo scenario negativo i dati GfK identificano comunque delle opportunità di mercato da esplorare" GfK, anche quest'anno tra i major speaker all' Hong Kong Optical Fair, ha reso noti mercoledì 7 novembre i dati di mercato relativi al I semestre 2012 in Europa per quanto riguarda le vendite di occhiali e di lenti con agli interessanti focus di Giampaolo Falconio, per le prime, e Gianni Cossar per le seconde. Le vendite di occhiali rilevate da GfK in Italia, Francia, Spagna, Germania e Inghilterra mostrano un calo sia in termini di unità vendute, -0,8%, sia in termini di fatturato generato, -1,9% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. In questo contesto i prodotti a marchio in licenza fanno registrare tassi negativi superiori alla media di mercato con un calo del 5%. Da un'analisi più attenta, tengono le montature per lenti oftalmiche (per un peso del 70% sul totale mercato), +2%; mentre flette del 7% il segmento degli occhiali da sole penalizzato dalla congiuntura economica sfavorevole, specie nei Paesi dell'Europa Mediterranea (Italia, Francia, Spagna) che insieme coprono il 70% delle vendite di occhiali da sole. Sempre dall'analisi di Gfk, Italia e Spagna perdono rispettivamente - 4% per gli occhiali da sole e -3% per le montature in termini di unità vendute in Italia e -6%, sempre in unità, per entrambi i mercati in Spagna. Anche la Francia è negativa per gli occhiali da sole (-6%) mentre tengono le vendite delle montature (+3%). Fra le performance negative spicca quella della Gran Bretagna, -21%, nel sole, contro un + 5% delle montature, e quella della Germania con un più contenuto -7% contro un +4% nell'occhiale da vista. "In questo scenario negativo i dati GfK identificano comunque delle opportunità di mercato da esplorare - dichiara Giampaolo Falconio, Global Eyewear Manager e Global Retail Manager Optics di GfK. Le montature maschili in plastica piena, per intenderci l'occhiale vintage stile Onassis, registrano ad esempio un +22% nelle vendite e rappresentano oramai più del 7% dei volumi totali in Europa. E, complice la crisi, cresce anche il peso della fascia bassa, quella delle montature sotto i 79 euro, a dimostrazione di un consumatore che a fronte di budget ridotti non posticipa l'acquisto e sceglie modelli più economici. Questo non vale per gli occhiali da sole, dove invece il mercato continua a premiare i marchi storici, i modelli molto colorati stile anni '80 intorno ai 100 euro ma anche marchi di nicchia per trend setter."







