
Essilor: presentate le nuove lenti Crizal UV con fattore E-SPF
Per l'occasione anche i festeggiamenti per i 50 anni di Essilor Italia Domenica 25 Marzo, nella suggestiva cornice del Palazzo della Triennale di Milano, Essilor ha presentato la gamma di lenti Crizal UV con fattore E-SPF. Crizal UV è una gamma di lenti chiare che garantisce il più avanzato livello di protezione dai danni causati dalle radiazioni ultraviolette. Essilor ha inoltre presentato inoltre Eye-Sun Protection Factor specifico per le lenti oftalmiche correttive, al fine di promuovere la consapevolezza dell'importanza della protezione UV globale per gli occhi. E-SPF si ispira ai sistemi utilizzati per classificare l'efficienza delle creme solari dedicate alla cura della pelle. Questo sistema può contribuire a sensibilizzare il consumatore sull'importanza di preservare il patrimonio visivo. Durante la presentazione è stata illustrata anche l'articolata campagna pubblicitaria dedicata alle lenti Crizal UV con fattore E-SPF che, attraverso TV, carta stampata e web, mira a promuovere al grande pubblico la consapevolezza dell'importanza della protezione degli occhi dai raggi UV. Al termine della conferenza stampa si è svolta, sempre al Palazzo della Triennale, una cena di gala per quasi 400 ospiti deliziati dalla splendida voce di Anna Oxa che ha offerto un'elegante carrellata dei suoi maggiori successi musicali. In occasione dell'evento sono stati consegnati a tre Direttori Generali di Essilor Italia preziose targhe di riconoscimento per aver contribuito al successo della filiale italiana che proprio quest'anno celebra il suo 50° Anniversario. Sono stati accolti calorosamente sul palco, Henri Vidal, Laurent Schmitt e, per Renato Fracchia il figlio Daniele. "Essilor Italia festeggia il suo 50° Compleanno", ha affermato l'AD Marco Caccini nel suo discorso conclusivo, "un traguardo per noi molto importante che vogliamo condividere con tutte le persone che ne hanno contribuito al raggiungimento e che saranno sempre parte attiva della storia di Essilor".







