E per la seconda volta “Rivediamoci….. a Vinci”
Un evento per festeggiare i 20 anni di attività e per presentare i programmi futuri Ancora un successo per il secondo incontro, all'IRSOO, degli ex allievi e di tanti insegnanti del passato e del presente. Oltre 100 tra ottici e optometristi e più di 40 tra ex e nuovi docenti si sono trovati a Vinci, domenica 20 maggio, per ricordare e festeggiare i primi venti anni di attività, e gli anni '80 in particolare, della prima scuola italiana di Optometria, costituita nel 1969 ad Arcetri e trasferita a Vinci nell'anno successivo. L'evento è iniziato al mattino, con l'accoglienza dei partecipanti presso i locali dell'Istituto, dove molti hanno potuto visionare i laboratori e gli ambulatori, e anche vedere all'opera e provare alcune delle più innovative strumentazioni di cui l'IRSOO si è dotato recentemente, nell'ambito del nuovo indirizzo programmatico, finalizzato alla sperimentazione e alla ricerca, oltre che all'aggiornamento e al perfezionamento dei corsi tradizionali e alla realizzazione di percorsi formativi innovativi. In Istituto presenti alcune aziende sponsor con i loro prodotti più innovativi: Coopervision, CSO, Giordano 1305 srl, Essilor, Safilens. A fine mattina i convenuti si sono trasferiti all'Oleificio Montalbano, dove si è tenuta una breve presentazione sugli scopi della giornata e successivamente il pranzo. Il direttore, dr. Alessandro Fossetti, ha esordito ringraziando tutti gli ex allievi convenuti, la segreteria dell'Istituto, le varie autorità, in particolare il Presidente del Corso di Laurea in Ottica e Optometria, prof. Guglielmo Tino, la cui presenza testimonia la grande sinergia operativa che esiste tra l'IRSOO e il dipartimento di Fisica dell'Università di Firenze che tiene il Corso di Laurea nei locali dell'Istituto vinciano, una collaborazione che la direzione dell'IRSOO vuole consolidare e fortificare, in vista delle prossime sfide che attendono l'Istituto proprio nel campo dell'innovazione e della ricerca. Ringraziato anche il prof SergioVillani, accolto da un caloroso e prolungato applauso, grande festeggiato lo scorso anno per il suo ruolo fondamentale nella storia dei primi venti anni dell'Istituto e nello sviluppo dell'Optometria Italiana. Il direttore ha poi chiamato al tavolo i docenti degli anni '70 e '80 e i docenti attuali, che negli stessi anni erano allievi dell'Istituto, per ringraziarli del lavoro fatto: "molti di loro – ha detto Fossetti – devono essere orgogliosi per aver dato un contributo fondamentale allo sviluppo dell'Optometria Italiana, prima come insegnanti nei corsi di ottica e di optometria regionali, poi come docenti per le materie professionalizzanti nei corsi di Laurea". Fossetti ha voluto evidenziare la continuità tra i due percorsi, e mettere in risalto come i Corsi di Laurea di Ottica e Optometria siano stati realizzabili grazie anche all'esperienza trentennale dei corsi di Optometria regionali. "Se non ci fosse stata quella esperienza, se non ci fossero stati quei docenti altamente preparati, usciti dalle scuole regionali, tra le quali l'IRSOO occupa da sempre una posizione di rilievo, quale Optometria sarebbe stata possibile?" Infine Fossetti ha presentato i progetti futuri dell'Istituto che dirige, sintetizzati nelle parole d'ordine che caratterizzeranno l'attività prossima dell'Istituto: Formazione, Innovazione, Ricerca. Ha presentato i numeri relativi alla formazione in sede, che vedono partecipanti ai corsi provenienti da tutta Italia, com'è tradizione per l'IRSOO; ha ricordato il nuovo percorso intrapreso sulla via della sperimentazione e della ricerca, per differenziare l'attività dell'Istituto, affiancando a quella formativa classica, pur rinnovata con l'inserimento di nuovi percorsi formativi e aggiornata allo stato dell'arte delle conoscenze scientifiche, una attività di servizi per le aziende del settore dell'ottica, dell'optometria e dell'oftalmologia, finalizzata all'innovazione, al trasferimento tecnologico e allo sviluppo, nel filone d'indirizzo delle "politiche regionali dell'innovazione e del trasferimento tecnologico" della Regione Toscana. Questi progetti saranno realizzati dall'IRSOO grazie anche al supporto, oltre che del Dipartimento di Fisica dell'UNIFI, dell'Istituto Nazionale di Ottica, del CNR, della Clinica Oculistica dell'Università di Firenze. Per tutta questa attività sarà fondamentale la realizzazione di un progetto di modifica strutturale già in fase finale di concretizzazione, parzialmente finanziato dalla Regione Toscana, che prevede la realizzazione a Vinci di nuovi locali destinati a laboratori e ambulatori e l'adeguamento dell'edificio sede dell'IRSOO. Fossetti ha illustrato il progetto di ampliamento, mostrando anche i disegni della nuova struttura e ha poi lasciato la parola al Sindaco di Vinci, Dario Parrini, che ha riferito sui tempi previsti per la partenza dei lavori, confermando l'impegno del Comune a sostenere tutte quelle iniziative che possano contribuire a fare dell'IRSOO e di Vinci il luogo di riferimento principale della formazione ottica e optometrica in Italia.



