
Certottica presenta gli ultimi successi in campo di ricerca e formazione
Due traguardi importanti per Certottica in ambiti che sono parte fondamentale del suo core-business: la ricerca e la formazione. Alcuni giorni fa nella sede dell’Istituto a Longarone sono stati infatti presentati al pubblico i risultati di due iniziative realizzate in questi mesi.
“Impiego del PECVD per la metallizzazione selettiva assistita dal laser di materiali non conduttori in particolare dei materiali plastici”: questo il progetto di cui si è parlato in apertura, naturale prosecuzione di uno studio precedente, che ha tentato di estendere la possibilità di applicare la tecnica LEP (Laser Enhanced Plating) alle materie plastiche. In sostanza, il progetto, illustrato dal ricercatore di Certottica Giuseppe Da Cortà, ha indagato la possibilità di impiegare la sofisticata tecnica alle materie plastiche per decorarle con scritte e loghi.
Il raggiungimento di tale obiettivo avrebbe avuto importanti ricadute sul mercato: in settori quali l’occhialeria, la gioielleria o la bigiotteria, per esempio, una tecnica del genere avrebbe potuto rifinire con applicazioni esclusive gli accessori, rendendoli unici ed inimitabili.
Successivamente si è parlato invece di “Giovani energie in movimento”, ovvero degli interessanti risultati raggiunti dal progetto “Tecnico del risparmio energetico e delle energie rinnovabili”, un corso FSE di 900 ore che ha visto 12 giovani bellunesi qualificarsi nel campo del risparmio energetico e delle rinnovabili acquisendo competenze spendibili nelle aziende e realtà del settore. Per 8 di loro infatti il corso si è già tradotto in un’opportunità concreta di lavoro.
Anche per questo motivo per l’Area Formazione di Certottica- Dolomiticert questa esperienza si è rivelata una delle migliori degli ultimi anni: i buoni risultati di frequenza e di soddisfazione degli allievi e l’esito occupazionale al termine del periodo di formazione e stage sono infatti un dato che produce soddisfazione, considerato che l’obiettivo primario di Certottica è quello di organizzare percorsi formativi che possano essere una vera risposta ai fabbisogni professionali delle aziende.
L’evento è stato arricchito dagli interventi di aziende e professionisti del settore che hanno illustrato lo status quo e le prospettive per ciascuna delle fonti rinnovabili che meritano attenzione in relazione al nostro territorio montano: dal legno al fotovoltaico, passando per la geotermia, l’eolico e il risparmio energetico.
Aziende, enti e professionisti sono stati infatti la rete importante con la quale è stato possibile costruire un percorso formativo coerente ed aggiornato. Come ha affermato di recente anche il Ministro Clini, il futuro dell'energia e della crescita sostenibile è in mano alle piccole imprese di distretto, alle reti sinergiche tra comunità locali, privati e istituzioni.