
AIO: uno sguardo alle nuove tecniche di comunicazioneAIO: an overview of new communication techniques
Sergio Baratelli e Paolo Iabichino illustrano l'uso dei nuovi media nel campo dell'advertising Oggi allo StarHotel di Milano si è tenuto l'incontro annuale promosso da Aio. Il Convegno, organizzato in concomitanza con le votazioni per l'assegnazione del Premio Internazionale Graziella Pagni, è stato un momento di incontro tra gli operatori del settore che ha permesso loro di affrontare una tematica di rilievo quale l'evoluzione del concetto di advertising in relazione all'avvento dei nuovi media. A sviscerare l'argomento in ogni suo dettaglio sono stati due esperti di comunicazione della nota Agenzia di Pubblicità Ogilvy: Sergio Baratelli e Paolo Iabichino. Il concetto base attorno al quale ha ruotato tutta la discussione di Iabichino è molto esplicativa e racchiude in se il fulcro del messaggio che il relatore ha voluto trasmettere: "La comunicazione cambia, il consumatore si evolve. Lo scenario è molto più complesso. Grazie alle tecnologie digitali oggi i consumatori vivono un nuovo tipo di fruizione dei mezzi basato sul dialogo e la partecipazione. I nuovi media avvicinano le persone ai brands in maniera totalmente diversa e gli individui stessi diventano media...." Al giorno d'oggi il consumatore non vuole più essere etichettato in quanto tale ma si trasforma in User, una figura con la quale bisogna interagire, discutere e confrontarsi: le aziende devono percepire e capire questo cambiamento per non incorrere nel rischio di non essere più ascoltate dai singoli. Quello di oggi è un mercato in evoluzione e le aziende, per posizionarsi e trovare una collocazione all'interno di questi cambiamenti, devono prendere una posizione mettendosi in gioco con presupposti di base nuovi quali la chiarezza, la trasparenza e la verità. La pubblicità tradizionale non è morta o obsoleta ma bisogna capire la necessità di imparare ad utilizzarla sfruttando la consapevolezza dell'enorme portata che lo strumento Internet (e soprattutto Social Network) rappresenta, portando con se i valori della comunicazione e dell'interazione con i singoli individui. L'analisi di Iabichino ha evidenziato che il nostro settore si è fermato alcuni anni fa in questo campo e la maggior parte delle aziende non vede di buon occhio se non addirittura teme l'interazione con i singoli. Questo timore frena la possibilità di evolversi verso una comunicazione fruibile dagli utenti di oggi. Il mondo della rete e gli utenti dei social network rappresentano un audience enorme: l'obiettivo delle aziende ora deve essere di fermarsi ad ascoltarne la voce e i pareri imparando a comunicare con loro. Sergio Baratelli and Paolo Iabichino describe the use of new media in advertising The StarHotel in Milan was the location today of the annual meeting promoted by AIO in collaboration with Mido. Coinciding with voting for the Graziella Pagni International Award, the conference gave sector operators an opportunity to discuss such important subjects as the evolution of the concept of advertising with the advent of new media. The subject was examined in depth by two communication experts from Ogilvy, a well-known advertising agency: Sergio Baratelli and Paolo Iabichino. The basic concept around which Iabichino's entire talk revolved is very explanatory and encompasses the core message to be conveyed: "Communication changes, consumers evolve. The scenario is much more complex. Thanks to digital technologies, today's consumers are using media in a new way that is based on dialog and participation. New media brings people closer to brands in a totally different way and people themselves become media...." Nowadays, people no longer want to be labeled as consumers; they have become Users with whom we must interact, discuss and confer: companies must be aware of and understand this change if they do not want to risk being ignored by individuals. Today's market is evolving and if companies are to find a position and space within these changes they must take a stance by bringing into play new basic prerequisites like clarity, transparency and truth. Conventional advertising is not dead or obsolete but we must understand that it is necessary to learn to use it by exploiting an awareness of the great importance of the Internet, social networks, above all, and of the values of communication and interaction with individuals. Iabichino's analysis underscored that for some years now our sector has been at a standstill in this field and that the majority of companies are not in favor of, or even fear, interacting with individuals. Fear that acts as a brake on the possibility of developing interactive communication with today's users. The web and social network users represent an enormous audience: now companies must stop and listen to its voice and opinions and learn to communicate with it.