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+3,7% per il Gruppo Randazzo

+3,7% per il Gruppo Randazzo

La Catena di Ottica ha chiuso il 2011 con 111 milioni di euro di fatturato Ricavi complessivi in crescita del 3,7% a quota 111,1 milioni di euro (comparto ottica + 4,8%), mantenimento dell'utile netto a 3,76 milioni di euro e del margine operativo lordo (EBITDA) a 13,9 milioni di euro. Con questi numeri, approvati dal consiglio di amministrazione, il Gruppo Randazzo, primaria catena di negozi di ottica in Italia con 182 punti vendita, ha chiuso l'anno 2011.   Positivi anche gli altri indicatori economico-finanziari dell'azienda: incrementato del 9% il R.O.E. e del 12,4% il R.O.I. . Si riduce, inoltre, del 16,9% l'indebitamento finanziario netto da 35,9 a 29,9 milioni di euro.   "Siamo soddisfatti – ha affermato Agostino Randazzo, presidente del Gruppo Randazzo – di aver raggiunto gli obiettivi fissati in un momento così difficile per il mercato italiano. Gli investimenti sulla rete e sul cliente hanno dato buoni frutti e riteniamo sia questa la ricetta giusta per il futuro. La focalizzazione sul cliente, sulla proposta in termini di qualità e convenienza e il mantenimento di alti standard di professionalità sono alla base di questi risultati. Per il futuro puntiamo esclusivamente sull'ottica dopo il ridimensionamento di altri business collaterali come il multimedia. Prosegue – ha aggiunto Agostino Randazzo – il nostro piano di 10 nuove aperture l'anno per i prossimi 10 anni puntando ai centri città e ai negozi eco-sostenibili in una logica aziendale complessiva di impatto zero".   L'azienda, forte di una proprietà molto presente nel business e di una squadra di manager guidata dal direttore generale Luca Sacilotto, conta 103 punti vendita e 79 corner negli ipermercati, e 1.000 tra collaboratori, ottici venditori e dipendenti. Da poco è stato completato il processo di unificazione dei tre marchi Optissimo, Randazzo e Ottica Romani nell'unica insegna Optissimo - Gruppo Randazzo.
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