
Sover, crescita al 25% e nuove collezioni al Mido
Prosegue il trend positivo di Sover, azienda leader del settore occhialeria con sede a Soverzene, in provincia di Belluno. Con un fatturato 2007 di 28 milioni di euro, Sover conta ora di mantenere un tasso di crescita del 25% e di raggiungere quota 35 milioni di euro entro la fine del 2008. L'export segna più 39%, il che significa che Sover Italia ha ampiamente superato la media nazionale del 14,2% (fonte Anfao, categoria: occhiali da sole). La leadership di Sover a livello internazionale è confermata da due importanti accordi appena siglati. Il primo con Hal, seconda catena di ottica al mondo, che ha appena acquisito il 33% di Sover Optica Shop, seguito da quello con Marchon Usa per la distribuzione dei propri marchi top in Russia.
Il successo di questa 'ex-piccola', guidata dalla famiglia Cannicci, va ricercato innanzitutto nella progressiva acquisizione dei marchi Alviero Martini, Mariella Burani, Baldinini e Kiton, scelti con attenzione per coprire target diversi, e realizzati con cura artigianale difficilmente eguagliabile. Sover ha inoltre costruito negli anni, e in anticipo sugli altri competitor, una solida rete connettiva nei mercati dell'Europa dell'est: in Romania è presente anche con una catena di negozi di proprietà, la Sover Optica Shop e con una joint venture con sede a Bucarest, la Sover Romania, che va ad aggiungersi a quelle di Mosca e Praga permettendo un'adeguata copertura di un mercato in fortissima espansione.
Dopo il consolidamento sui mercati dell'est Europa, Sover punta in primis a Germania e Francia, aree in cui si sta sviluppando rapidamente grazie a una presenza diretta che azzera le intermediazioni, a partire dalla sede di Parigi per continuare con la struttura analoga che si intende fare sul suolo tedesco.
Un occhio sempre attento è rivolto agli Stati Uniti in cui Sover sta guadagnando progressivamente importanti spazi; una scelta obbligata se si considera che nel 2007 gli Usa hanno 'assorbito' il 27% di occhiali da sole italiani.
Positivo il commento di Stefano Cannicci, direttore marketing che parla di ottimi risultati che nascono da 'scelte attente, soprattutto in merito alla qualità. L'andamento delle vendite premia il nostro desiderio di portare il miglior made in Italy nel mondo. E con le nostre licenze condividiamo questi importanti valori di marca. Al prossimo Mido presenteremo la prima collezione Kiton alla quale abbiamo dedicato la massima cura con l'obiettivo di confermare il prestigio di questa sartoria italiana famosa in tutto il mondo. Oltre a Kiton, presenteremo naturalmente i nuovi occhiali delle altre tre linee'.
Dello stesso avviso Paolo Cannicci, presidente di Sover che, dati alla mano, ritiene molto buona la performance del 2007. 'Siamo cresciuti moltissimo all'estero e contiamo di continuare a farlo, forti della nostra rete distributiva e conoscenza di molte aree economiche europee. E' cresciuto anche il numero dei nostri addetti totali che supera le 300 unità, di cui un'ottantina sono operativi nello stabilimento di Soverzene, mentre la parte rimanente è distribuita nelle sedi di Romania, Russia e Repubblica Ceca'.