
L'85% degli impiegati d'ufficio soffrono la sindrome di visione al computer
Irritazione oculare, secchezza degli occhi, mal di testa, schiena e collo sono i principali sintomi di questa patologia.
Mettere a fuoco a distanze corte durante varie ore, così come lavorare in un ambiente con cattiva illuminazione, assenza di protettori di schermo o aria condizionata o riscaldamento eccessivi sono alcune delle cause.
L'impatto del computer sulla visione di molti professionisti ha avuto negli ultimi anni una particolare rilevanza, poiché è divenuta la principale causa della denominata Sindrome di Visione al Computer. Si tratta di una patologia causata da un sovrasforzo degli occhi per mettere a fuoco a corte distanze, che provoca irritazione oculare, mal di testa, schiena e collo, così come bruciore e secchezza degli occhi.
Sintomi che, oggigiorno, soffrono l'85% degli impiegati d'ufficio. Infatti, secondo gli esperti, gli occhi non sono abituati né tantomeno preparati a passare la maggior parte del giorno osservando da vicino oggetti, come nel caso dello schermo del computer. Inoltre, quando si lavora di fronte a un monitor per varie ore, la velocità di sbattimento delle palpebre diminuisce considerevolmente, da 12 al minuto a 2, provocando quindi secchezza oculare e disturbi agli occhi.
L'ambiente di lavoro è un altro dei fattori che influisce notevolmente sulla salute oculare. E quindi la cattiva illuminazione dell'ufficio, i riflessi del monitor, l'assenza di protettori di schermo o l'inadeguata posizione della sedia diventano i principali responsabili di questi disturbi. L'abuso del riscaldamento e dell'aria condizionata, inoltre, secca gli occhi ed accentua il problema.
Sono sempre di più coloro che soffrono la Sindrome di Visione al Computer, anche con le lenti perfettamente graduate. Oggigiorno, esistono già lenti progressive progettate affinché la visione possa adattarsi correttamente all'ambiente di lavoro ed evitare che gli occhi soffrano alla fine della giornata. Una novità che si presenterà a Expooptica 2007, per mano di imprese quali Indo, Hoya ed Essilor, che mostreranno ai professionisti del settore i vantaggi di raccomandare questo tipo di lenti.