
I conti 2006 di Luxottica sono all'altezza delle aspettative
I conti 2006 di Luxottica sono all'altezza delle aspettative. Ma mentre Lehman Brotherssostiene che il titolo del gruppo leader mondiale dell'occhialeria abbia ancora fiato per correre, Goldman Sachs si mostra più prudente in attesa di avere un quadro più chiaro sul 2007.
Innanzitutto, i risultati. Nell'ultimo trimestre i ricavi sono stati di 1,1 miliardi di euro, in aumento del 6,8%, mentre nel 2006 sono cresciuti del 13% a 4,67 miliardi di euro (3,2 miliardi le vendite 'retail', cioè dei negozi con un incremento del 7,6% e 1,7 miliardi quelle 'wholesale', cioè all'ingrosso, +30,5%).
La società ha sottolineato, in particolare, che il fatturato complessivo di RayBan, il marchio di occhiali più conosciuto al mondo, è cresciuto a doppia cifra, passando la soglia dei 14 milioni di unità vendute. Bene anche i marchi del lusso (tra cui Bulgari, Chanel, Dolce & Gabbana, Prada e Versace), in crescita del 40%. Dal punto di vista geografico, la compagnia si è detta soddisfatta dell'andamento nel Nord America e sui mercati emergenti. Nell'anno si contano complessivamente 570 nuovi negozi e il rinnovo di altri 510.
Per quanto riguarda il 2007, il gruppo punta a 'un'ulteriore significativa crescita sia nel retail sia nel wholesale'. Il piano d'azione dovrebbe prevedere, in particolare, investimenti nei negozi del gruppo per un totale di 225 milioni di euro, la ristrutturazione di 480 e l'aggiunta in più di 500 punti vendita. Inoltre, il gruppo informa di avere intenzione di concentrarsi sempre di più sui mercati emergenti.
Gli analisti di Lehman Brothers, che hanno alzato il giudizio da neutral a overweight (sovrappesare in portafoglio), sostengono che 'il corrente prezzo del titolo non riflette pienamente le prospettive di crescita del gruppo'. Il quale, secondo loro, non avrebbe rivali dal punto di vista del modello di business che mette insieme moda, lusso, prodotti ottici, produzione e distribuzione.
Secondo Lehman Brothers, la compagnia ha una potenzialità di crescita degli utili del 19% quest'anno e del 15% nel 2008, il che significherebbe un rapporto tra prezzo delle azioni e utili (p/e) rispettivamente di 21,3x e di 18,6x. 'Pensiamo che considerato il profilo di crescita della compagnia - scrivono gli analisti - Luxottica dovrebbe trattare a multipli più aggressivi'.
Gli analisti della banca d'affari Usa inoltre sostengono che c'è un business molto redditizio ancora tutto da sfruttare: la finitura delle lenti. Per tutti questi motivi, il target di prezzo del titolo è stato alzato da 25 a 27 euro, con un margine di potenziale rialzo di oltre il 13% rispetto alle quotazioni correnti.
Goldman Sachs, come si è detto, è più cauto e ha mantenuto il giudizio neutral con obiettivo di prezzo a 26 euro. 'Nonostante i forti risultati riportati nelle vendite, soprattutto all'ingrosso, pensiamo che l'azione non reagirà significativamente dal momento che i numeri sono stati in linea con le attese del mercato,' scrivono gli analisti in un report. E aggiungono: 'Riteniamo che gli investitori aspetteranno di vedere una maggiore visibilità sull'outlook 2007'. Insomma, restano in attesa di conoscere le stime della compagnia sull'esercizio in corso che saranno comunicate al mercato il prossimo 5 marzo.