
+13,09 le importazioni di Hong Kong dall'Italia a maggio 2007
A maggio 2007, le importazioni di Hong Kong dall'Italia hanno registrato un +13,09% rispetto allo stesso periodo del 2006, con 1.785 milioni di dollari USA e una quota, pari all'1,27%. Le esportazioni di Hong Kong verso l'Italia sono cresciute del 9,58%, per 1.671 milioni e una quota uguale alle importazioni.
Le importazioni di Hong Kong, dal Mondo, sono cresciute del 10,14% con 140.267 milioni di USD e le esportazioni sono aumentate dell'8,56% con un valore di 131.774 milioni. Nei primi cinque mesi del 2007, le importazioni da parte dei primi cinque Paesi fornitori sono state, in ordine per valore (milioni di USD), quota e variazione: Cina (63.511; 45,28%; +13,15%), Giappone (14.819; 10,57%; +8,07%), Taiwan (10.180; 7,26%; +2,26%), Corea del Sud (7.620; 5,43%; +5,15%), Stati Uniti (6.057; 4,32%, +10,06%). Le forniture dall'U.E. (27 Paesi), posizionate al terzo posto, hanno registrato un +11,30%, 10.906 USD di valore e una quota del 7,78%. Tra i Paesi dell'UE fornitori di Hong Kong, l'Italia è al terzo posto dopo Germania e Regno Unito che hanno registrato rispettivamente un +5,05% e un +15,43% con una quota di mercato dell'1,74% e dell'1,44%. La Francia, al quarto posto tra i Paesi europei dopo l'Italia, ha registrato un +2,30% e mantiene una quota di mercato inferiore allo 0,9%.
Le esportazioni di Hong Kong, invece, hanno registrato: Cina (+13,53%), Stati Uniti (+1,61%), Giappone (+1,42%), Germania (+2,27%), Regno Unito (-17,03%) che sono, in ordine, i primi cinque Paesi destinatari. L'Italia, al 14° posto, ha segnato un +9,58%. L'Unione Europea (27 Paesi) ha registrato un -0,36%; inoltre, le esportazioni di Hong Kong sono penalizzate dallo sbocco in Corea del Sud (-3,39%) che è il settimo Paese acquirente. Tra i Paesi dell'Unione Europea, l'Italia è il quinto Paese destinatario, dopo Germania, Regno Unito, Olanda e Francia.
Esaminando l'andamento delle principali categorie merceologiche importate dall'Italia nel periodo di riferimento, si osserva: tessuti e filati +7,32%, pelli e pellami +4,94%, macchinari e macchinari elettrici -0,74%, abbigliamento +12,74%, prodotti della gioielleria +33,08%, abbigliamento in pelle +24,98%. Molto bene la voce prodotti ottici (+105,39%), prodotti enoagroalimentari (+53,84%), prodotti dell'artigianato (+31,60%) e prodotti cosmetici (+50,27%). Diminuzioni significative si sono verificate nella voce veicoli in generale (-34,73%).
A maggio 2007, Hong Kong ha ri-esportato verso il Mondo merci per un valore di circa 125,1 mld. di USD (+12,11%). I primi cinque Paesi destinatari sono stati, in ordine: Cina con 61,1 mld., Stati Uniti con 16,5 mld., Giappone con 6,2 mld., Germania con 3,8 mld. e Regno Unito con 3,3 mld. Il valore dei prodotti dell'Unione Europea ri-esportati (EU-27 Paesi), ha superato i 16,9 mld. di US$, con una quota del 13,55% e un +12,33%. Molti anche dei prodotti importati a Hong Kong dall'Italia sono stati ri-esportati, in larga parte, in Cina. L'incidenza delle ri-esportazioni di prodotti italiani è stata, nel periodo di riferimento, pari a 1.615 milioni di dollari USA, con un +12,73% rispetto ai primi cinque mesi del 2006, con riferimento, in particolare, ad abbigliamento (+37,69%), occhialeria (+62,50%), abbigliamento in pelle (+20,26%), gioielleria (+37,55%), artigianato (+20,01%). In calo le riesportazioni di macchinari e macchinari elettrici (-5,06%), giocattoli ed attrezzature sportive (-4,62%).