
VidiVici regala un robot al Policlinico Sant'Orsola
Sarà Diego Armando Maradona, in qualità di testimonial del brand Exalt Cycle by VidiVici, a consegnare lunedì 9 febbraio a Bologna, nelle mani del Professor Mario Lima, Direttore del reparto di Chirurgia Pediatrica del Sant'Orsola di Bologna, un minuscolo robot per l'ottica, donato ai bambini del policlinico bolognese dalla famiglia Danzi.
La donazione sarà accompagnata anche dalla consegna di una targa celebrativa, recante la scritta 'Donato da VidiVici', che sarà apposta nel reparto in questione, come testimonianza del gesto di solidarietà.
La scelta di VidiVici di affidarsi per la cerimonia al fuoriclasse argentino, testimonial maschile, insieme alla modella croata Nina Moric, della collezione Exalt Cycle primavera/estate 2004, è stata dettata dal grande amore che Diego ha sempre dimostrato nei confronti dei bambini; il campione, in Italia in quei giorni per motivi di lavoro, ha aderito con grande disponibilità ed entusiasmo all'iniziativa benefica promossa da VidiVici. Subito dopo la consegna del macchinario, Diego, farà visita ai piccoli pazienti ricoverati nel reparto di chirurgia pediatrica, per portar loro un sorriso e firmare autografi.
L'oggetto della donazione di VidiVici è una minuscola apparecchiatura per la chirurgia robotica, denominata 'Lapman', che era balzata agli onori delle cronache nazionali verso la fine di ottobre, periodo in cui la casa produttrice del macchinario, com'è prassi, l'aveva data in prova al policlinico del capoluogo emiliano per qualche mese. Proprio durante quel periodo, l'equipe medica capeggiata dal Professor Lima, aveva potuto compiere un'operazione unica nel suo genere, operando per la prima volta in Italia, una bimba di meno di un anno di età, per un'ernia ovarica grazie all'ausilio di questo sistema robotizzato per l'ottica, destinato a soppiantare l'usuale chirurgia laparoscopica.
'Oggi, grazie alla generosità di VidiVici, il reparto di chirurgia pediatrica del policlinico Sant'Orsola di Bologna, potrà avvalersi di questo innovativo macchinario', ha spiegato il Professor Mario Lima, 'che permette di eseguire interventi in piccole cavità naturali, come nel caso del corpo dei bambini, controllando e regolando il campo visivo, tramite un piccolo comando manuale o a pedale, ottenendo così la massima precisione nell'esecuzione del gesto chirurgico. Questa nuova frontiera della chirurgia mini-invasiva ha, tra i suoi vantaggi, quello di non lasciare alcuna cicatrice e di ridurre al minimo la degenza ospedaliera'.