Alleanza anti-contraffazione tra Confindustria e Guardia di Finanza

Confindustria e Guardia di Finanza hanno firmato ieri un protocollo d'intesa il cui obiettivo sarà quello di favorire e regolamentare i flussi di informazioni.

L'accordo che è stato siglato dal Comandante Generale della GdF, il Generale Roberto Speciale e dal Presidente di Confindustria, Luca Cordero di Montezemolo, prevede lo scambio di notizie e segnalazioni in tema di importazione, produzione, distribuzione e commercializzazione di prodotti contraffatti o di prodotti che sono stati realizzati violando comunque le normative in materia di tutela del marchio. Alla firma del protocollo era presente il ministro dell'Economia, Domenico Siniscalco.

Commentando l'accordo, Speciale ha sottolineato come 'Guardia di Finanza e Confindustria hanno finalità istituzionali convergenti nel contrasto del fenomeno della produzione e del commercio dei beni contraffatti e possono insieme migliorare l'azione preventiva e repressiva attraverso la standardizzazione dei flussi informativi reciproci'.

Secondo i contenuti dell'intesa Confindustria comunicherà alla Guardia di Finanza notizie e informazioni utili per gli sviluppi operativi. La Finanza, nel caso di riscontri positivi, offrirà a Confindustria il feedback, anche al fine di una valutazione piena sull'affidabilità delle fonti informative. Più nel dettaglio il protocollo prevede da parte delle imprese la promozione di ogni azione utile a far conoscere al Comando Generale della Guardia di Finanza notizie o informazioni di cui verrà in possesso per il tramite delle sue Associate concernenti ipotesi di violazioni. Queste informazioni, viene ancora specificato dall'accordo, saranno riservate e confidenziali, e perciò non suscettibili di utilizzazione ufficiale, e dovranno indicare: elementi del fatto, soggetti o persone giuridiche coinvolte nonché ogni utile informazione che consenta di individuare la competenza territoriale nonché la collocazione temporale.

(Fonte: Il Sole 24 Ore)