
Accordo Ue-Cina contro contraffazioni
L'Ue e la Cina hanno firmato un accordo di cooperazione in campo doganale, un'intesa fondamentale nella lotta contro violazioni quali la frode e la contraffazione.
Il riferimento a quello che rappresenta uno dei problemi più importanti per l'industria italiana e di altri paesi Ue, soprattutto in settori quali il tessile-abbigliamento, figura in uno dei punti del lungo comunicato finale approvato all'Aja in occasione del settimo summit tra le due parti.
In altre parti del comunicato si ricorda inoltre che entrambe le parti 'continueranno ad accrescere i propri sforzi contro le violazioni dei diritti della proprietà intellettuale', oltre 'all'importanza del rafforzamento del sistema commerciale multilaterale'.
Nel comunicato si segnala inoltre che 'nel 2004, la Cina è diventata il secondo partner commerciale dell'Unione europea'. La Cina, dal canto suo, ribadisce la propria 'preoccupazione' per l'ottenimento per Pechino del riconoscimento 'di un pieno status di economia di mercato'.
Per quanto riguarda l'Italia, inoltre, sono stati siglati altri due accordi che affrontano il tema della contraffazione dei marchi: un memorandum d'intesa sulla collaborazione in tema di proprietà intellettuale tra l'Ice e il China Council for the promotion of International Trade e un accordo per l'istituzione di una 'camera di conciliazione' per le controversie tra imprese dei due Paesi.