Vai al contenuto principale
keyboard_return Invio

Sicurezza lavoro: l'Europa chiede all'Italia maggiori controlli oculistici

I giudici europei, con la causa C455/oo hanno condannato l'Italia per avere contravvenuto alla diettiva 90/270/cee. Tema: la sicurezza sul lavoro. In particolare, l'Italia non rispetta le disposizioni relative alla protezione dei lavoratori addetti ai videoterminali.

La disciplina comunitaria infatti, prevede che i lavoratori siano sottoposti a un esame degli occhi e della vista prima di iniziare l'attività su videoterminale, periodicamente e allorché subentrino disturbi visivi attribuibili al lavoro su vdt. I lavoratori inoltre, se necessario, e se non è possibile utilizzare gli strumenti ordinari devono ricevere dispositivi speciali di correzione in funzione dell'attività svolta.

Secondo la Corte di giustizia europea, queste disposizioni non sono recepite dal decreto 626 del 1994, che si limita a regolamentare i controlli medici e ad assegnarne la spesa al datore di lavoro. Troppo poco, secondo i giudici, e nemmeno le modifiche apportate al decreto con la legge 442 del 29 dicembre 2000, sono state ritenute sufficienti.

(Fonte: ItaliaOggi)

Indietro