Marcolin approva l'internal dealing
Il Consiglio di Amministrazione di Marcolin S.p.A., riunitosi ieri 16 dicembre sotto la presidenza di Giovanni Marcolin Coffen, ha approvato nuove misure riguardanti gli obblighi di trasparenza in materia di internal dealing, in osservanza alle disposizioni regolamentari dettate da Borsa Italiana e richiamate nel Codice di Autodisciplina. Secondo tali disposizioni regolamentari, a partire dal 1° gennaio 2003, le società con azioni quotate hanno un obbligo di trasparenza nei confronti del mercato circa le operazioni di rilievo, aventi ad oggetto strumenti finanziari delle medesime società o di proprie controllate, compiute da persone (cosiddette "Persone Rilevanti") che, in virtù degli incarichi ricevuti e dell'attività svolta, abbiano accesso ad informazioni price sensitive. Rispetto alla disciplina di riferimento dettata da Borsa Italiana, il codice di comportamento del Gruppo Marcolin si caratterizza per i alcuni elementi qualificanti:
applicazione degli obblighi di trasparenza in materia di internal dealing ad alcune "Persone Rilevanti" nell'ambito del Gruppo (in aggiunta agli Amministratori, ai Sindaci effettivi ed al Direttore Generale della Capogruppo). Al fine di garantire un'adeguata flessibilità nel procedimento di individuazione delle "Persone Rilevanti" è inoltre prevista la possibilità di un'estensione degli indicati obblighi di trasparenza ad altri soggetti, la cui individuazione viene rimessa a ciascuna "Persona Rilevante";
riduzione delle soglie di rilevanza, con riferimento alle Operazioni Significative da comunicare al mercato senza indugio dopo la relativa effettuazione (da 250.000 a 150.000 euro);
applicazione degli obblighi di trasparenza anche alle operazioni di esercizio di eventuali stock options o diritti di opzione compiute dalle "Persone Rilevanti";
divieto per le "Persone Rilevanti" di compiere operazioni nel corso dei 15 giorni che precedono l'approvazione del progetto di bilancio di esercizio e della relazione semestrale da parte del Consiglio di Amministrazione della Capogruppo. E' inoltre previsto che il Consiglio medesimo possa individuare ulteriori blocking periods nel corso dell'anno, in concomitanza di particolari eventi;
previsione di un adeguato sistema sanzionatorio a carico delle "Persone Rilevanti" che violano le disposizioni del codice di comportamento.
Sempre nel corso della medesima riunione il Consiglio di Amministrazione, al fine di agevolare l'attività degli operatori del mercato finanziario, ha approvato, sotto forma di periodi di tempo settimanali, il calendario degli eventi societari 2003:
settimana del 17 marzo 2003 riunione del Consiglio di Amministrazione per l'approvazione del progetto di bilancio dell'esercizio 2002;
settimana del 21 aprile 2003 riunione dell'Assemblea per l'approvazione del bilancio dell'esercizio 2002;
settimana del 12 maggio 2003 riunione del Consiglio di Amministrazione per l'approvazione della relazione relativa al primo trimestre 2003;
settimana del 8 settembre 2003 riunione del Consiglio di Amministrazione per l'approvazione della relazione semestrale dell'esercizio 2003;
settimana del 10 novembre 2003 riunione del Consiglio di Amministrazione per l'approvazione della relazione relativa al terzo trimestre 2003.
La Società provvederà a comunicare al mercato, non appena disponibili, le date puntuali delle riunioni sopra elencate e ad effettuare tempestive comunicazioni in caso di variazione del proprio calendario 2003.