Luxottica, per gli analisti diventa 'neutral'

Analisi Mercati Finanziari Radiocor ha modificato il giudizio su Luxottica da Market perform a Neutral. Dopo il divorzio da Armani gli analisti hanno preferito rivedere il giudizio in attesa di avere una maggiore visibilità sui progetti allo studio che riguardano le trattative con primari marchi e l'acquisizione di una rete di vendita al dettaglio. La revisione ha determinato una nuova valutazione del gruppo con il metodo del discounted cash flow dalla quale è emerso un target price pari a 16,54 euro, (19,04 euro nel precedente report), un valore comunque superiore rispetto alee ultime quotazioni.

Tra i marchi appetibili ci sono Prada e Louis Vuitton, entrambi oggi nel portfolio De Rigo. Per questa ragione nonostante le smentite delle due aziende, rimane sempre in piedi l'interessamento di Luxottica per l'azienda dei fratelli Ennio e Walter. Bertelli ha siglato con De Rigo una joint venture per la produzione e commercializzazione degli occhiali Prada. Ma i risultati dell'iniziativa comune (con il nome Eyewear international distribuation) appaiono inferiori alle attese, dato che nei primi nove mesi 2002 Eid ha sommato ricavi per 20,9 milioni di euro, in calo del 15,7 per cento. Bertelli, non ha esercitato l'opzione per una quota del 15% di De Rigo.

L'arma di cui dispone Luxottica per tentare Prada e Lvhm potrebbe essere una distribuzione più efficace e capillare a livello globale. "Siamo molto appetibili su questo piano", osserva l'ad di Luxottica Roberto Chemello, "e del resto il mercato delle licenze anche delle grandi griffe, non è certo immobile. Abbiamo allo studio diversi dossier, alcuni riguardano acquisizioni di nuove licenze, altri attengono l'espansione sul versante retail".

Del Vecchio guarda con interesse anche al mercato delle vendite al dettaglio. Il free cash flow del'azienda di Agordo è di 350 milioni di euro l'anno. Nel 2001 Luxottica ha acquistato la catena Sunglass Hut (1900 punti vendita specializzati nel sole), che è andata ad affiancare LensCrafter, rilevata nel 1996 e leader nel segmento delle montature da vista. le due aziende rappresentano quasi il 15 per cento del mercato retail nordamericano e sono presenti anche in Gran Bretagna e Australia (dove sono previste 80 nove aperture per il 2003).

(Fonte: Il Sole 24 Ore)