LENTI PER OCCHIALI: ALLO STUDIO LA REVISIONE DELLA ISO 14889
È in discussione da parte dell'organo tecnico ISO/TC 172 SC7 "Optics and Optical Instruments" la revisione della norma ISO 14889 dal titolo "Spectacle Lenses - Fundamental Requirements". Il documento è allo stadio di DIS (Draft International Standard) ed è sottoposto a inchiesta pubblica a livello mondiale con scadenza nel mese di luglio 2002.
La norma specifica i requisiti per le lenti finite non tagliate destinate alla fabbricazione degli occhiali. La norma non copre gli aspetti delle lenti usate come dispositivi di protezione. In sintesi si illustrano i requisiti della norma in preparazione.
La ISO richiede che le lenti siano fabbricate con materiali che non presentano incompatibilità fisiologiche e in grado di non creare alcun problema di allergia o reazione tossica all'utilizzatore.
Le lenti devono essere in grado di superare una specifica prova di infiammabilità descritta nella norma, rimasta invariata rispetto all'edizione precedente.La resistenza meccanica è uno degli aspetti più importanti per le lenti; nella ISO 14889 allo studio si valuta se le lenti presentano fratture o deformazioni dopo essere state sottoposte ad una prova molto severa.
Nella nuova ISO è stata considerata la possibilità che alcune lenti siano utilizzate in ambiente industriale dove i pericoli meccanici sono maggiori. Nel caso in cui il fabbricante produca lenti per occhiali destinate a tale ambiente, la nuova 14889 richiede un livello di robustezza superiore, rimandando ad altre norme specifiche e ad altri requisiti.Anche il potere di riflessione della luce è un elemento qualitativo della lente. La norma richiede che le lenti abbiano una trasmissione luminosa minore/uguale al 3% del punto di riferimento di progetto. La norma definisce anche la trasmissione luminosa ammessa delle lenti in caso di luce diurna o notturna. Nella documentazione che il fabbricante delle lenti finite non tagliate deve predisporre, la norma richiede le seguenti informazioni, valide per tutti i tipi di lenti:
- potere visivo, in diottrie
- dimensione nominale delle lenti, in mm
- colore, nel caso la lente si colori in caso di luce
- identificazione di ogni rivestimento, se previsto
- nome o marchio del fabbricante
- indice di rifrazione,
- valori di correzione delle lenti, se applicabili.
- potere aggiunto, (valido per tutte e due)
- dimensioni dei segmenti, in mm (valido per le multifocali)
- effetto prismatico del segmento prismatico, se previsto (valido per le multifocali)
- una indicazione che stabilisce qual è la lente destra e quale è quella sinistra (valido per tutte e due)
- designazione dello stile (valido per tutte e due)
- localizzazione della distanza di riferimento per le lenti multi focali asferiche (valido per le multifocali).
- centro della lente, in mm
- proprietà ottiche
- densità del materiale. Lo sviluppo di questo documento è seguito in UNI nella Sottocommissione "Ottica e strumenti ottici" . La ISO 14889 è una norma armonizzata ai sensi della direttiva 93/42/CEE sui dispositivi medici e pertanto, se seguita dal fabbricante per la produzione delle lenti, offre garanzia di rispetto ai requisiti essenziali obbligatori stabiliti dalla direttiva, con il vantaggio di usare un documento tecnico universalmente riconosciuto. La seconda edizione della ISO 14889 dovrebbe essere pubblicata a livello mondiale e a livello europeo entro marzo del 2003.
Nel caso di lenti multi focali e di lenti a potere progressivo è opportuno aggiungere quanto segue:
La 14889 stabilisce inoltre che il fabbricante fornisca su richiesta:
Per informazioni: UNI, Gianluca Salerio
E-mail: beniconsumo@uni.com
(Fonte: www.uni.com)