IL GRUPPO MARZOTTO SEGNA UNA FLESSIONE MA CREDE IN UN RECUPERO
Il marchio storico, leader nel settore della moda, ha segnato nel 2001 una inflessione rispetto ai dati di bilancio dello scorso anno. Antonio Favrin, amministratore delegato del Gruppo Marzotto, ha però dichiarato che l'azienda gode di grandi opportunità di ripresa e che conta di riportare la redditività al positivo entro il 2004. Favrin riconosce nel calo generale dell'economia mondiale i motivi di tale diminuzione. Rispetto al 2001 il gruppo ha comunque visto crescere del 9% i ricavi, arrivando a 1.757 milioni di euro.
L'incremento del fatturato è dovuto all'aumento del settore abbigliamento che è cresciuto del 16%. Dati positivi che bilanciano le difficoltà del settore tessile che registra un -11% di ricavi rispetto al 2000. L'utile consolidato è sceso a 195 milioni di euro, il 7% in meno rispetto all'anno precedente. L'utile netto del gruppo, si attesta sui 118 milioni di euro rispetto ai 132 milioni di euro nel 2000 .
Favrin definisce comunque buoni i risultati ottenuti dai marchi Marlboro, Hugo Boss (+19%) e Valentino (di recentissima acquisizione).