Confindustria analizza l'andamento dell'economia mondiale nel breve periodo
Una recente indagine di Confindustria analizza l'andamento, nel breve periodo, dell'economia mondiale e dei principali mercati di maggior interesse per le imprese italiane. La ricerca evidenzia che la crescita economica mondiale, sebbene in atto, è più modesta di quanto si era stimato all'inizio del 2002 e rimangono diversi fattori di rischio che potrebbero pregiudicare ulteriormente la situazione.
Tra questi vanno annoverati:
l'incertezza dei mercati finanziari;
il basso livello della domanda dei consumatori nei principali mercati, che deprime l'attività delle imprese;
le minacce provenienti dal terrorismo e da un possibile conflitto in Medio Oriente;
le conseguenti tensioni sui prezzi del petrolio, delle commodities e delle materie prime strategiche per l'attività industriale.
Inoltre la ripresa negli Stati Uniti e nell'Unione Europea, aree trainanti dell'economia mondiale, è ancora troppo debole. Tra i paesi industrializzati tuttavia, quello che presenta le prospettive economiche peggiori è il Giappone.
Per quanto riguarda i paesi meno industrializzati, il futuro economico dell'America Latina si è seriamente deteriorato, (fatta eccezione per Cile e Messico) e la ripresa nei paesi emergenti dell'Asia sembra più forte che nelle altre aree (soprattutto in Cina, India e Corea del Sud)
.
Il PNL dei paesi africani si dovrebbe mantenere su tassi di crescita apprezzabili, se rapportato a quanto si riscontra nelle altre aree. Si manterrà tuttavia strettamente dipendente dalle fluttuazioni dei prezzi delle commodities e dall'aiuto allo sviluppo. Le prospettive per i paesi dell'Europa Centro Orientale e Baltica, candidati all'adesione all'UE, sono moderatamente positive. La crescita futura in Russia e nei paesi della CIS sarà invece strettamente correlata all'andamento del Mercato dell'Energia, alle riforme strutturali ed agli investimenti dall'estero.
Strettamente legato alla soluzione dei problemi politici che affliggono l'area e agli sviluppi che si avranno sul mercato del greggio è il futuro economico del Medio Oriente.
Per ulteriori informazioni sullo studio:
ANFAO
tel. 02.3925315
Fax 02.324233