BULGARI: UN SECONDO SEMESTRE MIGLIORE ANCHE GRAZIE AGLI OCCHIALI
Dopo un inizio d'anno in discesa, il gruppo di beni di lusso Bulgari spera in un secondo semestre migliore. Nei primi tre mesi del 2002, infatti, la griffe ha registrato un calo dell'utile netto del 60% peggiore delle attese.
I dirigenti dell'azienda si aspettano che il mercato del lusso rimanga difficile fino a luglio, ma che dopo quella data le cose diventino più incoraggianti. Secondo Francesco Trapani, amministratore delegato del gruppo, il marchio della casa romana è ancora molto solido grazie soprattutto ad alcuni business che stanno registrando buoni risultati, tra cui quello degli occhiali (Luxottica), quello dei profumi e della gioielleria.
Le vendite di orologi sono invece la parte più debole dell'azienda. Bulgari ha problemi in particolare con i venditori terzi, che perseguono una politica aggressiva di sconti. Le cose vanno meglio invece quando si considerano i numeri dei negozi monomarca.