Voglia di MIDO: una chiacchierata con Design Eyewear Group.

MIDO ritornerà in presenza e in totale sicurezza a Fiera Milano Rho dal 30 aprile al 2 maggio 2022. La kermesse si preannuncia un’edizione irrinunciabile per tutto il comparto, sia per il suo ruolo di osservatorio privilegiato che per essere il punto di riferimento internazionale del design, della moda, della cultura e del business. MIDO è anche un hub che racconta un intero settore, per riflettere e ripensare all’occhiale in tutti i suoi aspetti e significati, una vetrina per il pubblico utilizzatore finale. In attesa della prossima significativa edizione, abbiamo intervistato alcuni protagonisti. Oggi diamo la parola a Lars Flyvholm, CEO di Design Eyewear Group.

Sul vostro sito si legge una bellissima frase: “Il design è il cuore della nostra azienda”. Potrebbe spiegarcela?

Il design è parte integrante di tutto quel che facciamo. Ogni modello dei nostri sette marchi è ideato dai nostri designer interni, che operano in Francia e in Danimarca. Tutti i nostri marchi sono di nostra proprietà, progettati da noi, ognuno con il suo profilo e la sua tradizione, frutto di un’esperienza di design dell’eyewear lunga 50 anni. Benché lo stile cambi notevolmente da un brand all’altro, li accomuna il fatto che le montature siano sempre “indossabili” e di alta qualità.

I vostri marchi sono tutti all’avanguardia: come fate a farli coesistere? Vi sono differenze a livello del pubblico di riferimento?

Grazie! Come ho detto poco fa, ciascun marchio ha il suo DNA, e quindi anche il suo pubblico target. Per i designer questo è sempre il punto da cui partire per creare nuovi modelli, ed è ciò che ci garantisce che possano coesistere. Fra i nostri clienti vi sono ottici di tutto il mondo che acquistano da noi tre, quattro e persino tutti e sette i brand, proprio perché la loro coesistenza non è un problema.

Come si articola la vostra distribuzione mondiale?

Abbiamo quasi 100 rappresentanti che vendono i nostri marchi soltanto in Europa e Nord America, e in altre parti del mondo collaboriamo con distributori importanti.

Avete esposto i vostri modelli a MIDO per diversi anni. Perché avete deciso di partecipare all’edizione 2022?