Lo stilista sottolinea la sua passione per gli occhiali dedicando un ampio spazio proprio a questo accessorio. Anche durante l’ultima sfilata del brand, protagonisti modelli da sole e da vista.
Con questo nuovo edificio, Madison Avenue consolida ulteriormente il suo ruolo di polo della moda a New York. «Per me, New York è sempre stata legata a film iconici che hanno influenzato profondamente il mio immaginario», ha dichiarato Armani, sottolineando il fascino della città negli anni ’30 e ’40, fonte di ispirazione per il progetto. In collaborazione con SL Green Realty e lo studio di architettura Cookfox, il building di 9.000 metri quadri, distribuiti su dodici piani, ospita oltre alla boutique Giorgio Armani, Armani Casa, un ristorante e le Giorgio Armani Residences.
Al piano terra, la boutique con le sue otto vetrine riserva un’area importante all’eyewear, un accessorio cruciale per la maison, come confermato anche durante la sfilata del 17 ottobre presso il Park Avenue Armory. La collezione presentata si ispira al tema del viaggio: dai tessuti con dettagli orientaleggianti, alla scenografia con la riproduzione di una stazione ferroviaria, fino ai facchini con le valigie che hanno accompagnato le modelle in passerella, evocando atmosfere di altri tempi. Numerose celebrità, tra cui Amanda Seyfried, Orlando Bloom, Liev Schreiber, Brooke Shields, Pamela Anderson, Laura Pausini e Paola Cortellesi, hanno partecipato all’evento.
In una nota, Armani ha spiegato: «L’edificio di Madison Avenue richiama l’architettura anni ’40, cui spesso mi sono ispirato. Vorrei che trasmettesse il mio messaggio di sobrietà sottile e bellezza equilibrata, pur sempre lussuosa». La nuova apertura rappresenta un altro passo in un dialogo iniziato alla fine degli anni ’70, a cui Armani attribuisce un significato personale. “A un certo punto della mia carriera, ho voluto estendere i principi della mia moda al design, creando un’esperienza di lifestyle completa con Armani/Casa e altri progetti a cui ho lavorato e su cui continuo a lavorare,” ha concluso lo stilista.