Segnali positivi da MIDO 2021: sono aperte le registrazioni ai visitatori.
Sul sito di MIDO www.mido.com/pass-ingresso-mido è possibile per i visitatori dell’eyewear show internazionale - buyer, designer, imprenditori, ottici, oculisti e tutti gli operatori della filiera degli occhiali – registrarsi alla prossima edizione del salone, in programma dal 5 al 7 giugno 2021.
Si tratta di un piccolo ma importante segnale positivo che arriva dal mondo degli eventi fieristici, strumenti fondamentali della politica industriale del nostro Paese e non solo.
Da diversi mesi MIDO è al lavoro nell’organizzazione della prossima edizione della fiera, in coordinamento continuo con il Ministero degli Esteri e ICE, per studiare e mettere in pratica soluzioni che garantiscano la massima sicurezza dell’evento.
Tra di esse test rapidi, controlli della temperatura e i cosiddetti “corridoi verdi”, estremamente importanti per ottenere la bilateralità per i businessmen, in entrata e in uscita, dai paesi extra UE come gli Stati Uniti.
“MIDO è una necessità – commenta il Presidente Giovanni Vitaloni. Non si tratta soltanto e “semplicemente” dell’evento fieristico più importante nel settore dell’ottica a livello mondiale, ma assume il ruolo di simbolo di ripartenza di cui le aziende hanno bisogno.
Alla luce dell’evolversi dell’emergenza sanitaria e, soprattutto, della campagna di vaccinazione a cui stiamo guardando con grande attenzione e una certa apprensione, stiamo predisponendo tutte le misure in nostro possesso per aprire le porte di MIDO il 5 giugno prossimo. Siamo uno strumento al servizio del settore dell’occhialeria e il settore ci chiede un segnale per ridare speranza al mercato”.
Non manca l’attenzione verso l’aspetto virtuale: a breve sarà presentata la nuova piattaforma digitale che accoglierà espositori e buyer che non potranno presenziare all’evento. Un aspetto senz’altro importante, ma che non può sostituire l’esperienza in presenza.
“Nel nostro settore – prosegue Vitaloni - il digitale permette di creare ambienti cool in cui presentare prodotti e far vivere l’esperienza anche a chi non può partecipare; ma l’esperienza fisica, opportunamente rivista e corretta, adattata ai tempi, non può mancare».
Un assaggio di quanto gli eventi in presenza nell’occhialeria abbiano un ruolo e un valore fondamentale si è visto a settembre a Firenze con il DaTE, unico evento del settore in presenza del 2020.
“Lo abbiamo voluto con forza – conclude Vitaloni - e le reazioni di espositori e visitatori ci hanno riconosciuto il coraggio e i risultati in termini economici, compatibilmente col periodo, sono stati interessanti.
Ma ciò che ha contato di più è stato incontrarsi in sicurezza, che ha dato un’iniezione di fiducia e ottimismo. Oggi più che mai abbiamo bisogno di ritrovare questa fiducia e soltanto MIDO può aiutarci a riconquistarla”.