I numeri di scenario studiati e analizzati da Istituto Zaccagnini, scuola per ottici e optometristi: una mattinata di dialogo per confrontarsi sul presente e il futuro dell’istruzione professionale nel settore dell’ottica.
L'Istituto Zaccagnini ha avviato l'anno accademico 2024-2025 con un evento dal titolo "Ottici e optometristi nell’Italia che cambia", focalizzandosi sul ruolo di questi professionisti e sulle sfide future del settore. In Italia, ci sono 21.500 ottici abilitati, di cui 19.500 nel retail e 2.000 in altre imprese, con un mercato dell'occhialeria che ha un valore di 5,53 miliardi di euro (2023). La filiera ottica italiana, che comprende anche l'optometria, vale complessivamente 9,23 miliardi di euro.
Tuttavia, il numero di laureati in Ottica e Optometria è in calo, con una diminuzione del 46,7% dal 2018 al 2022. La formazione per diventare ottico prevede un percorso universitario o un biennio post-diploma, seguito dall'esame di abilitazione. La laurea in Ottica e Optometria presenta però un basso tasso di disoccupazione, con opportunità di carriera e remunerazioni in crescita, e senza disparità di genere nel settore. La domanda di ottici è alta e, in particolare, la riforma del profilo dell'ottico, introdotta nel 2021, ha ampliato le competenze richieste, con un focus sulla salute oculare e la collaborazione con la classe medica.
Il settore dell’ottica è particolarmente cruciale per la popolazione anziana, che cresce significativamente, e il futuro della professione dipenderà da una formazione sempre più avanzata. L'Istituto Zaccagnini, con sedi a Bologna e Milano, diploma circa il 70% degli ottici richiesti dal mercato regionale e oltre il 20% delle richieste nazionali, con una didattica integrata tra lezioni in aula, laboratorio e piattaforma digitale.
Durante l'evento, vari esperti e rappresentanti istituzionali hanno sottolineato l'importanza della formazione per rispondere alle necessità del mercato del lavoro e del settore sanitario, evidenziando anche il ruolo fondamentale degli ottici nella prevenzione e cura della vista.
Tra i presenti: Simona Tironi, assessore all’Istruzione, formazione e lavoro e il Consigliere Marco Bestetti per la Regione Lombardia; Andrea Afragoli, presidente Federottica; Massimo Barberis, vicepresidente Anfao e presidente Gruppo Lenti; Nicoletta Losi, Professional Education and Development director France, Italy, Iberia and EMA key account Johnson&Johnson, e presidente Euromcontact; Lucrezia Gilardoni, direttrice della sede di Milano di Istituto Zaccagnini e molti altri ospiti di spicco.
La giornata ha incluso una sessione scientifica dedicata alla gestione degli errori refrattivi, un tema di grande rilevanza e attualità che sarà approfondito nel XXVI Congresso Interdisciplinare, previsto per il 9 e 10 marzo 2025 a Bologna, sede storica dell’Istituto.