Oggi, sabato 22 febbraio, il Consiglio di Amministrazione di MIDO, si è riunito per decidere e definire le strategie per far fronte alla crisi causata dall’emergenza COVID-19, in relazione alla fiera in programma dal 29 febbraio al 2 marzo prossimi.
L’Organizzazione di MIDO ha annunciato la decisione presa nell’ambito del CdA straordinario, di posticipare l’edizione 2020 tra fine maggio e la prima metà di giugno.
“È una decisione presa nel rispetto della gravità della situazione attuale e in risposta ai nostri espositori e visitatori – commenta Giovanni Vitaloni, Presidente di MIDO. L’evoluzione della crisi sanitaria in atto nel nostro paese non ci ha lasciato alcun dubbio nella determinante scelta di posticipare l’edizione 2020 di MIDO. Abbiamo prontamente definito e individuato un periodo dell’anno che andasse incontro alle esigenze del settore dell’eyewear italiano e internazionale.
Siamo consapevoli che questa decisione implicherà la necessità per i nostri operatori, espositori, buyer, ottici, giornalisti nonché tutte le persone coinvolte nella macchina organizzativa, a cominciare dal nostro staff, di riprogrammare la loro presenza in fiera, con un impatto significativo su tutte le strutture interne.
Sarà un doppio sforzo, arrivati a una settimana dall’avvio della fiera, ma non possiamo pensare ai festeggiamenti dei nostri 50 anni in un contesto storico così pesante per il mondo e soprattutto, in questo momento, per il nostro Paese.
Siamo certi però che, per la natura della crisi in atto in continua drammatica evoluzione, i nostri espositori e visitatori, i media e tutti i soggetti coinvolti comprenderanno la nostra decisione. Il nostro senso di responsabilità – conclude il Presidente Vitaloni – come imprenditori, ma prima ancora come persone, per le nostre famiglie, i nostri figli, i nostri colleghi, ci ha imposto di compiere questa scelta che non avremmo mai voluto dover affrontare, soprattutto nell’anno di un’edizione speciale come quello del nostro 50esimo compleanno”.
Le date dell’edizione 2020 di MIDO saranno comunicate nei prossimi giorni, per permettere a tutti gli espositori di riprogrammare la loro presenza in fiera, compatibilmente con le nuove eventuali disposizioni dell’autorità competente sulla crisi sanitaria, l’evoluzione della situazione e la disponibilità della sede di Rho Fiera Milano, con cui l’organizzazione di MIDO è in costante contatto.