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MIDO 2022: tra convegni, premiazioni e ricerche di settore.

Scritto da MIDO | 30/04/2022

Tra gli appuntamenti imperdibili di MIDO 2022 durante la seconda giornata della manifestazione le presentazioni nello spazio Otticlub: innanzitutto il convegno organizzato da MIDO con Federottica in collaborazione con l’Università Bocconi dal titolo “I nuovi scenari dell’omnicanalità e le sfide per ottici e produttori”. Al centro del meeting le sfide che si apriranno nel prossimo futuro e che interessano i centri ottici e le aziende in un mondo sempre più interconnesso e rapido nei cambiamenti.

Sono stati anche presentati i risultati della ricerca “Future Consumer 2023” di WGSN che traccia lo scenario attuale, fortemente impattato dell’esperienza globale degli ultimi due anni e la ricerca di GFK “L’ottica e il canale on-line: Italia e principali paesi UE a confronto” da cui emerge che i tali canali sono in crescita, ma il centro ottico è vincente anche in post-pandemia.

Oggi si sono poi tenute, nella piazza del Fashion District, le attese cerimonie di premiazione del BeStore e Stand Up for Green.

Il BeStore Award, assegnato ogni anno ai centri ottici che spiccano nel panorama dell’eyewear mondiale, è stato consegnato questo pomeriggio dal Presidente di MIDO Giovanni Vitaloni. Ad aggiudicarsi il riconoscimento per la categoria Design lo store Indice, situato nella “Regina delle Dolomiti” Cortina D’Ampezzo, selezionato per il concept e il layout e per un design e arredi accurati che contribuiscono a creare un ambiente indimenticabile.

Allo store Classic Vision di Mumbai è andato invece il premio BeStore Innovation, non solo per il servizio clienti e l'interazione all'avanguardia, ma anche per le capacità comunicative, l'etica professionale, i valori umani e l'intelligenza emotiva.  Un centro ottico in grado di soddisfare le diverse esigenze dei clienti, focalizzato sull’inclusività e su strumenti tecnologici avanzati.

MIDO ospita inoltre quest’anno una novità assoluta: è stato assegnato per la prima volta il premio Stand Up For Green a Good’s, espositore italiano che si è distinto con uno stand costruito in termini di elementi strutturali riutilizzabili e materiali atti a minimizzarne l'impatto ambientale. Sono stati utilizzati infatti materiali di recupero provenienti dai cantieri di restauro ed elementi in plexiglass che saranno recuperati e riutilizzati.

Nel 2019 MIDO ha avviato il processo di certificazione ISO 20121, uno standard riconosciuto a livello internazionale che certifica la sostenibilità degli eventi sulla base di tre fattori chiave: il loro impatto ambientale, sociale ed economico. Spettacoli come MIDO, che attirano regolarmente folle di partecipanti, hanno un impatto socio-economico e ambientale.  Come organizzatori di manifestazioni di tale portata, abbiamo sia l'opportunità che il dovere di ridurre la nostra impronta di carbonio aumentando la consapevolezza dei nostri espositori, fornitori e visitatori e trasformandoli in ambasciatori della sostenibilità”, queste le parole del presidente Giovanni Vitaloni.

Tutti gli aggiornamenti sono disponibili online sul sito dell’evento www.mido.com e sui canali social ufficiali: Instagram (@mido_exhibition), Facebook (@MIDOExhibition), Twitter (@MIDOExhibition) e Linkedin.