Marcolin e Fondazione AIRC uniscono le forze: un accordo biennale per sostenere la ricerca oncologica e promuovere la formazione di giovani talenti nella lotta contro il tumore al seno
Marcolin e Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro hanno siglato un accordo biennale, per il 2024 e 2025, dedicato al sostegno alla ricerca scientifica. Con questa intesa Marcolin si impegna a finanziare una borsa di studio per la formazione di un giovane ricercatore o ricercatrice, dando così un contributo concreto alla ricerca oncologica, con particolare focus sul tumore al seno.
In aggiunta alla donazione, a partire dal mese di ottobre, il mese del nastro rosa diventato negli anni il simbolo della prevenzione e della ricerca sul tumore più diffuso tra le donne, Marcolin coinvolgerà i propri dipendenti in un percorso di sensibilizzazione e di divulgazione sui temi della ricerca e della prevenzione. Ogni mese verranno condivisi con i dipendenti informazioni e consigli di AIRC per uno stile di vita sano: non fumare, fare attività fisica, scegliere un’alimentazione sana ed equilibrata, aderire agli screening raccomandati per la diagnosi precoce. L’obiettivo è trasformare ogni individuo in un ambasciatore del benessere, sia per sé stesso, sia per la propria famiglia e i propri colleghi.
Questo accordo si inserisce in una più ampia visione di responsabilità sociale che Marcolin porta avanti da anni, sensibile a tutte quelle iniziative volte a valorizzare la centralità delle persone, del loro benessere e a creare valore sostenibile nel tempo.
“Come Gruppo, siamo orgogliosi di supportare Fondazione AIRC su un tema di fondamentale importanza come quello della ricerca sul cancro al seno. Crediamo nell’importanza della ricerca scientifica come motore del progresso e per questo abbiamo scelto di investire su talenti capaci di trasformare idee in opportunità per la società e per i singoli. In Marcolin, circa il 60% dei dipendenti è donna: promuovere all’interno del nostro ambiente di lavoro un clima di consapevolezza su tematiche quali la prevenzione del tumore femminile più diffuso è da noi sentito come un dovere.” – commenta Clara Magnanini, Group Communication & ESG Director di Marcolin.
“Grazie alla ricerca, oggi l’88% circa delle donne colpite da tumore al seno è viva dopo cinque anni dalla diagnosi. La sfida è però ancora aperta per le pazienti colpite dalle forme più aggressive, per le quali le cure non sono ancora abbastanza efficaci. Con il supporto dei sostenitori e dei partner della campagna Nastro Rosa, possiamo affrontare insieme l’ultimo miglio che ci separa dal traguardo più grande: curare tutte le donne. Un traguardo che sembra vicino, ma l’ultimo miglio è sempre il più duro da percorrere e richiede un impegno ancora maggiore dei ricercatori perché è proprio qui che si trovano gli ostacoli più difficili” ha commentato Chiara Occulti, Chief Marketing & Fundraising Officer di Fondazione AIRC.