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Luxottica e Versace insieme per la prevenzione del COVID-19 tra i dipendenti.

Scritto da MIDO | 03/08/2021

Luxottica condividerà con Versace parte del suo programma interno di prevenzione, screening e ricerca contro il COVID-19 in Italia, incentrato su innovativi meccanismi di sorveglianza attiva e di monitoraggio del rischio.

Obiettivo del programma, sviluppato in collaborazione con l’Università di Padova, è sottoporre a tampone all’interno dell’organizzazione aziendale i profili maggiormente a rischio di contagio per individuare eventuali casi di positività, anche se asintomatici. L’iniziativa sarà ora estesa ai dipendenti Versace.

Il modello di prevenzione di Luxottica

Negli ultimi sei mesi, Luxottica ha messo a punto un modello di prevenzione, salute e sicurezza esteso all’interno delle sue sedi italiane, sia direzionali sia logistico-produttive, per prevenire la diffusione di COVID-19 tra i dipendenti.

L’azienda ha investito importanti risorse per proteggere le sue persone e creare un luogo di lavoro sicuro durante questo periodo difficile, introducendo misure come la riorganizzazione dei turni e dei flussi di lavoro all’interno dei siti o i controlli della temperatura ai varchi, e iniziative come l’invio di kit di mascherine a casa dei dipendenti in tutto il mondo, per loro e le loro famiglie.

Uno degli elementi cardine e più innovativi di questo modello di prevenzione aperto è il “protocollo tamponi” introdotto sotto il coordinamento scientifico del Dipartimento di Medicina Molecolare diretto dal Prof. Andrea Crisanti dell’Università di Padova.

Grazie al significativo supporto della Fondazione Leonardo Del Vecchio, l’Ateneo ha creato un nuovo Laboratorio COVID-19 in grado di elaborare fino a un massimo di 40.000 test diagnostici al mese.

L’evoluzione del progetto

Luxottica e l’Università di Padova estenderanno ora la possibilità di accedere al programma di sorveglianza attiva e ricerca ai principali partner di Luxottica in Italia, a cominciare da Versace. I dipendenti di Versace potranno sottoporsi a un tampone su base volontaria per rilevare la presenza del nuovo coronavirus.

Questo modello aiuterà Versace, con cui Luxottica collabora da oltre 17 anni, a prevenire focolai all’interno dell’azienda e a promuovere luoghi di lavoro sicuri.

La prima fase del progetto, avviato a luglio, coinvolge i dipendenti delle sedi di Milano e Novara della società, con una seconda campagna tamponi in autunno.