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La prevenzione visiva a scuola e alla guida: CDV fa il punto.

La prevenzione visiva a scuola e alla guida: CDV fa il punto.

La manifestazione digitale Time4Child: Feed the future, che si concluderà oggi 15 novembre, è nata con lo scopo di fornire strumenti necessari ai ragazzi e alle loro famiglie per affrontare il futuro. L’edizione 2021 si è concentrata su 5 punti cardine: Cibo, Mente, Salute, Sostenibilità e Diritti.

Commissione Difesa Vista Onlus (CDV) è intervenuta con un webinar affrontando due tematiche: la prevenzione visiva a scuola e alla guida.

Ambasciatori d’eccezione sono stati il Dott. Francesco Loperfido - responsabile del servizio di oftalmologia presso l’ospedale San Raffaele di Milano, il Dott. Danilo Mazzacane - segretario della società scientifica G.O.A.L. (Gruppo Oculisti Ambulatoriali Liberi) e vicepresidente di CDV e Andrea Afragoli, presidente di Federottica.

Ad aprire l’incontro, il Dott. Loperfido il quale ha affrontato i rischi legati alla vista quando si è alla guida. Loperfido ha sottolineato l’importanza di indossare un occhiale che porti il conducente alla migliore visione e correzione visiva possibile, onde evitare rischi alla guida. La mancata correzione può infatti portare ad un rallentamento dei tempi di reazione ed il rischio aumenta se si assumono alcol o stupefacenti o si utilizza lo smartphone. Ecco perché “una corretta informazione può sensibilizzare i giovani per evitare comportamenti sbagliati e pericolosi per la loro incolumità e quella pubblica”.

Secondo il presidente di Federottica Andrea Afragoli l’assioma da cui partire è preciso: “Bisogna vedere bene, avere una vista valutata e controllata da professionisti”. Afragoli ha poi approfondito la tematica delle lenti oftalmiche e quelle a contatto, con focus su trattamenti antiriflesso delle stesse.

Un altro tema importante sono le ore che i ragazzi passano di fronte ai device, potenziate inevitabilmente dall’introduzione della DAD. Questi “nuovi comportamenti” hanno portato un aumento “dell’esposizione alla luce alla luce blu e allo stress visivo correlato. PC, tablet e smartphone hanno contribuito ad un incremento della miopia nei bambini e nei ragazzi.”

Dell’importanza della prevenzione ne ha infine parlato anche il vicepresidente di CDV Onlus Dott. Danilo Mazzacane: “ La prevenzione in ambito scolastico è stata dimenticata da tempo e pertanto sarebbe opportuno riconsiderare gli screening operati da personale qualificato. Il tutto in collaborazione con i pediatri del territorio e magari proponendo la creazione della figura del medico scolastico”.
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