Si stima che, entro il 2050, a livello globale circa 5 miliardi di persone saranno affette da miopia, una condizione che determina la focalizzazione dei raggi luminosi davanti alla retina invece che sulla sua superficie, più che raddoppiando i numeri attuali.1
La progressione della miopia è stata correlata ad altri disturbi della vista che colpiscono i pazienti in età più avanzata, quali la cataratta, il distacco della retina, il glaucoma e la maculopatia miopica. 2
L’obiettivo di questa collaborazione è definire e promuovere uno standard di cura centrato su dati comprovati ed escludere qualsiasi tipo di parzialità verso metodologie di trattamento specifiche. È stato osservato che, in molti casi, le più recenti risorse relative al trattamento precoce, al controllo e alla correzione della miopia non sono ampiamente disponibili o richiamate in modo attivo in alcuni ambiti o paesi.
La partnership tra il WCO e CooperVision si pone come obiettivo quello di istituire delle risorse globali e multilingue che includano materiali e piani sul trattamento e la gestione della miopia, e altri elementi che saranno annunciati separatamente nei prossimi mesi.
“Il Consiglio Mondiale di Optometria e CooperVision condividono la stessa visione di un mondo in cui la miopia è trattata e controllata in modo efficace, non solo corretta in giovane età”, dichiara Gary Orsborn, optometrista, vicepresidente dei Global Professional, Medical & Clinical Affairs di CooperVision.
“La reputazione del WCO è riconosciuta a livello globale tra gli specialisti di optometria; per questa ragione, siamo entusiasti di questa collaborazione nata per promuovere un tema così importante”.
1 Holden et al, - Global Prevalence of myopia and high myopia and temporal trends from 2000 through 2050. Ophthalmology 2016. 123(5):1036-1042
2 Flitcroft DI. The complex interactions of retinal, optical and environmental factors in myopia aetiology. Prog Retin Eye Res. 2012;31:622-60.