Nel 2014 il Gruppo LVMH ha lanciato Il programma “Métiers d'Excellence” con lo scopo di promuovere e far conoscere le competenze artigianali degli oltre 200 mestieri artigianali che caratterizzano le lavorazioni di pregio delle Maison del Gruppo nel mondo. Lo scorso luglio il progetto è stato potenziato dall’accordo "WE for ME" ("Worldwide Engagements for Métiers d'Excellence"), in cui tutte le 75 Maison del Gruppo hanno firmato il loro impegno a dare una nuova spinta a questi mestieri e al loro savoir-faire, con il duplice obiettivo di attrarre i giovani verso di essi e di sensibilizzare le istituzioni sull’importanza di sostenere e valorizzare questi profili.
Quest’anno, per la prima volta, anche Thélios è stato protagonista del programma e sono stati scelti i suoi “virtuosi”. I primi ad essere premiati sono stati i talenti francesi, tra cui Mathieu Jamin, Chief Design Officer di Thélios, la mente creativa delle collezioni di occhiali. Venerdì 19 novembre, a Firenze, è toccato agli italiani e sono state riconosciute la professionalità e le competenze di Enrico Cori, capo del dipartimento prototipia della Manifattura Thélios di Longarone, nel cuore del distretto dell’occhialeria di Belluno.
Thélios è fortemente impegnata nella trasmissione del proprio know-how alle giovani generazioni attraverso molteplici iniziative sul territorio di provenienza. Tra queste, le pluriennali collaborazioni con Certottica e con il Politecnico dell’Occhialeria, che vedono la realtà specializzata nel settore eyewear impegnata sia in attività nelle scuole che in percorsi di formazione e inserimento in azienda.