Da qualche anno MIDO ha intrapreso un percorso virtuoso volto alla sostenibilità e alla trasparenza aziendale. Questo suo impegno l’ha portato a ottenere la certificazione ISO 20121:2012 che attesa la gestione sostenibile dei grandi eventi.
La fiera milanese infatti considera la riduzione dell’impatto ambientale e sociale non solo come una semplice una necessità ma come un vero e proprio dovere; parallelamente, per MIDO è altresì un dovere aumentare la consapevolezza di espositori, fornitori e visitatori, sensibilizzandoli e trasformandoli in ambasciatori della sostenibilità.
Tra le attività intraprese in questa direzione si inserisce quest’anno l’edizione “zero” del CSE AWARD - Certified Sustainable Eyewear 2023, il premio ideato da MIDO in collaborazione con ANFAO e Certottica e valuta la sostenibilità nel settore dell’eyewear a livello internazionale. Un’autorevole giuria di esperti ha valutato i prodotti che si sono candidati, utilizzando criteri dettagliati sul loro impatto ambientale e sociale, considerando l'intero ciclo di vita del prodotto: riciclo dei materiali, riduzione dei consumi nei processi produttivi e distributivi, valorizzazione della supply chain, eliminazione degli sprechi, grado di riciclabilità, utilizzo di energie rinnovabili, ecc.
Sono state sei le categorie premiate: Sunglasses Europe, Sunglasses Rest of the World, Frames Europe, Frames Rest of the World, Cases Europee e Cases Rest of the World.
Oggi incontriamo il vincitore del CSE Award Frames Rest of the world: Monogram Eyewear.
Risponde Yolla Ayoub, Business Development Manager dell’azienda.
A quante edizioni di MIDO avete partecipato?
Siamo presenti a MIDO dal 2019.
Quando e perché avete deciso di candidarvi?
Dal momento in cui abbiamo iniziato a partecipare alle fiere internazionali dedicate all’occhialeria, la nostra idea era di far conoscere i nostri concept esclusivi e le nostre idee innovative a tutto il settore, oltre a trasmettere i valori fondamentali come la responsabilità sociale e aziendale. Così abbiamo colto la palla al balzo e ci siamo candidati per il premio CSE Award di MIDO per permettere alle persone di conoscere i valori incarnati dai modelli che realizziamo e che esprimono al meglio i nostri criteri di sostenibilità.
Perché è stato scelto il vostro brand? Cosa avete di diverso dagli altri marchi presenti sul mercato?
Pensiamo di essere stati scelti come azienda numero uno nella produzione di occhiali sostenibili per diversi fattori: primo fra tutti per il nostro modello produttivo unico che ci permette di ridurre a zero gli sprechi di materie prime rispetto alla tradizionale produzione di occhiali in acetato che comporta uno spreco enorme di materiali; inoltre, i nostri occhiali sono realizzati completamente a mano senza l’utilizzo di fonti di energia durante il processo produttivo per un consumo di energia pari a zero. Infine, i nostri occhiali sono minimal perché utilizziamo solo una quantità minima di materie prime per ciascun modello.
Perché è importante realizzare prodotti sostenibili?
Sviluppare e realizzare prodotti sostenibili è una responsabilità condivisa da tutti i settori al fine di educare i consumatori a un utilizzo responsabile, ridurre l’impronta di carbonio e sviluppare l’intera catena di fornitura. In questo modo si proteggono ecosistemi preziosi e si riduce l’inquinamento. Sappiamo che l’occhialeria è solo una minima parte rispetto ad altri tipi di attività, ma siamo convinti che sia presente nella vita di ognuno di noi; pertanto, è un esempio sociale perfetto da cui trarre insegnamento.
Attraverso quali azioni si concretizza il vostro impegno per un tema così sentito?