Dati preoccupanti emergono da una recente ricerca realizzata dall’Istituto Piepoli per CDV – Commissione Difesa Vista: solo il 60% degli italiani utilizza gli occhiali da sole, ma solo per il 52% sono “indispensabili per proteggere gli occhi dai danni che può causare il sole”; solo il 15% utilizza sempre gli occhiali da sole e il 30% non li indossa quasi mai o mai e il 18% solo raramente. bambini e anziani le categorie più a rischio: solo l’11% dei giovanissimi e il 10% degli over 55 portano lenti da sole.
Scendendo nel dettaglio, l’utilizzo degli occhiali da sole si concentra nelle fasce dai 25 ai 54 anni, per poi decrescere fino a interessare meno del 50% tra gli over 64enni e tra i più giovani. Mentre tra i giovani con difetti visivi l’uso degli occhiali da sole è molto contenuto (15%-20%), a partire dai 45 anni l’uso è prevalente proprio tra la popolazione con difetti visivi; tra chi non ha difetti visivi si nota infatti un crollo dell’utilizzo degli occhiali da sole nella popolazione dai 55 anni in su. Si conferma la correlazione tra il basso utilizzo di occhiali da sole e il livello di istruzione.
«Gli occhiali da sole non sono solo un vezzo, ma un vero e proprio strumento protettivo contro i danni agli occhi provocati dai raggi UV», ammoniscono gli esperti di Commissione Difesa Vista Onlus.
Per essere sempre allerta è possibile scaricare l’App Sole Amico realizzata da Cosmetica Italia e Commissione Difesa Vista per fornire consigli sulla corretta esposizione al sole, proteggendo in modo adeguato gli occhi e la pelle. L’app fornisce consigli personalizzati per tutta la famiglia, in base al fototipo, al colore degli occhi e alle condizioni climatiche (luogo, ora e raggi UV). È disponibile gratuitamente su App Store, Google Play e anche in versione per Apple Watch.