La pandemia ha contribuito alla ridefinizione delle strategie di engagement dei brand, generando inaspettate sfide per il mercato. Le aziende negli ultimi 24 mesi si sono infatti trovate di fronte a nuove abitudini e nuovi bisogni dei consumatori.
Quali sono le macro tendenze che impatteranno sul mondo della comunicazione nel 2022? Ne abbiamo individuate 8.
1 Comunicazione chiara e trasparente
Secondo una ricerca di Accenture, il 50% della popolazione ha riconsiderato il proprio stile di vita. Questa scelta ha portato a un bisogno di una comunicazione lineare e trasparente e d’informazioni utili per potere avere un riscontro reale sull’efficacia dei prodotti rispetto a quanto promesso.
2 Spazio al local
Secondo una ricerca del centro studi UNA – Aziende della Comunicazione Unite, i consumatori prediligono i negozi locali. Si tratta di un’abitudine maturata durante i vari lockdown, che si è consolidata.
3. L’esperienza di acquisto diffusa
Sempre secondo UNA, le aziende e i brand devono ampliare i loro orizzonti e “offrire una esperienza di acquisto multicanale (sito di proprietà, e-commerce, piattaforme social e negozi fisici) che sia interconnessa e coerente in qualsiasi luogo avvenga”.
4. Prezzo e qualità
Le dimensioni di prezzo e qualità rimangono a prescindere da fattori competitivi di differenziazione.
5. La sostenibilità reale
Il prodotto sostenibile (nel nostro caso l’occhiale e/o la lente), non è più sufficiente, anzi rappresenta un valore già acquisito, in un certo senso scontato. Il consumatore vuole andare oltre e impegnarsi con il brand in iniziative che lo vedano in prima linea per “salvare il pianeta”.
6. Inclusione e diversità
Da quanto emerso dalla ricerca globale di Deloitte “Thriving in the Era of Customer Centricity”, c’è una forte attenzione all’aspetto Diversity & Inclusion nelle pubblicità e nella comunicazione. Si tratta addirittura di due elementi che i consumer considerano discriminanti al momento dell’acquisto. Le aziende che sono cresciute di più nell’ultimo anno sono quelle che definiscono più frequentemente le performance per obiettivi di diversità, equità e inclusione, oltre ad essere impegnate concretamente a ridurre la distanza culturale e demografica non solo nei mercati dove desiderano entrare, ma anche tra le loro risorse umane.
7. L’autenticità del messaggio
Sia UNA che Deloitte concordano che tutti i messaggi dei brand devono essere sostenuti con autenticità e le aziende devono fornire un riscontro reale e concreto.
8. La trasparenza
Tra i macro trend del marketing la trasparenza sembra essere l’aspetto più ricorrente, non solo, come abbiamo detto riguardo alla qualità e alla performance di un prodotto nonché agli impegni presi dalle aziende verso l’ambiente e la società, ma anche verso i dati sensibili dei clienti. Il brand deve trovare la giusta dimensione tra le offerte da sottoporre all’attenzione della sua clientela e l’invasione con messaggi non richiesti né necessariamente utili.