Le persone con una ridotta capacità visiva e le persone con una vista fragile, oggi costrette in casa a causa dell’emergenza sanitaria, trovano ancor più difficoltà nello svolgere attività fondamentali come la lettura: “Ci siamo chiesti cosa possiamo fare per dare un contributo concreto per aiutare a superare questo momento critico” spiega Michele Jurilli, CEO di FONDA Vision Health Technology, azienda specializzata in tecnologie per il benessere visivo. “Abbiamo così deciso di fornire gratuitamente un occhiale ingrandente, da lettura, di emergenza provvisorio, che possa rappresentare un aiuto per quelle persone che, in questo particolare momento, non hanno la possibilità di trovare una soluzione su misura”.
“Federottica ha deciso di supportare questa iniziativa al fine di aiutare le persone che al momento non possono recarsi presso i Centri ottici”, continua Andrea Afragoli, Presidente dell’Associazione Federativa Nazionale Ottici Optometristi. “I centri ottici sono aperti fin dall’inizio dell’emergenza perché rientranti tra le attività di primaria necessità: in quanto capillari sul territorio vogliamo, con questa iniziativa, essere di supporto per quelle persone che, affette da una ridotta capacità visiva di natura patologica accertata da un medico oculista, vivono con difficoltà l’isolamento a casa. Lavorando nei nostri centri ottici, a ritmo ovviamente ridotto poiché la popolazione può raggiungerci esclusivamente nel caso di urgenze non differibili, abbiamo notato la difficoltà ad accedere ai nostri servizi da parte della popolazione più anziana, nonché a chi si trova in difficoltà economica a causa del lockdown”.
Per definire le caratteristiche dell’#occhialeFondamentale- così è stato ribattezzato l’occhiale di emergenza - basta effettuare il test di lettura collegandosi al sito web www.iosonofondamentale.it. Una volta rilevata la performance visiva, occorre inserire i dati richiesti per la spedizione e FONDA invierà l’#occhialeFondamentale direttamente a casa del richiedente, sostenendo il 100% dei costi.
Una volta terminata l’emergenza, l’utente restituirà l’#occhialeFondamentaleal Centro Ottico sostenitore dell’iniziativa a lui più vicino.
L’iniziativa è patrocinata da P.R.I.S.M.A. (Professionisti Riabilitazione Ipovisione Studio Malattie Associate), associazione non profit dedita alla divulgazione delle conoscenze scientifiche nel campo dell’ipovisione e della riabilitazione visiva e alla costruzione di sinergie tra le categorie professionali preposte alla cura, prevenzione e compensazione di coloro che hanno gravi deficit visivi.
“Leggere può essere un valido supporto in questo momento, ma purtroppo non tutti riescono a godersi la lettura di un libro, perché possono esserci delle condizioni legate in parte all’invecchiamento e in parte a delle situazioni patologiche che ostacolano questa funzione”- spiega il Dottor Roberto Volpe, Oftalmologo e Presidente dell’Associazione P.R.I.S.M.A. - “Suggerisco di aderire all’iniziativa #iosonoFondamentale, tenendo presente che l’occhiale fornito in comodato d’uso gratuito è una soluzione provvisoria e che, finita l’emergenza, sarà opportuno un corretto inquadramento medico”.
I Centri ottici che vogliono aderire all’iniziativa possono iscriversi al sito web www.iosonofondamentale.it. Hanno aderito all’iniziativa solidale anche medici e ortottisti insieme ai professionisti del mondo del benessere visivo.
“La filiera dell’ottica si muove per dare supporto ai cittadini fragili, per arginare il disagio causato da questo momento particolare di emergenza. Ognuno di noi è fondamentale per portare benessere alle persone. Invito tutti all’azione e ad affermare senza indugio #iosonoFondamentale”- conclude Jurilli.