Vai al contenuto principale
keyboard_return Invio

EssilorLuxottica: utile netto a 2,3 miliardi (+3%) nel 2024

EssilorLuxottica: utile netto a 2,3 miliardi (+3%) nel 2024

 

EssilorLuxottica chiude il 2024 con un utile netto di 2,35 miliardi di euro (+3%) e ricavi in crescita del 6%. Focus su smart glasses, innovazione med-tech e sostenibilità, con obiettivi SBTi approvati per la riduzione delle emissioni.

 

Nel 2024, EssilorLuxottica ha registrato un utile netto di 2,35 miliardi di euro, in crescita del 3% rispetto all'anno precedente. I ricavi si sono attestati a 26,5 miliardi di euro, segnando un aumento del 6% a cambi costanti, con un quarto trimestre particolarmente positivo (+9,2%). Il margine operativo adjusted ha raggiunto il 17%, dimostrando la capacità del gruppo di espandere i margini nonostante le pressioni inflazionistiche.

 

A livello geografico, il Nord America ha mostrato un'accelerazione grazie alle ottime performance di Sunglass Hut, mentre la regione EMEA è risultata solida con una crescita in entrambi i segmenti Professional Solutions e Direct to Consumer. L'Asia-Pacifico e l'America Latina hanno registrato tassi di crescita ancora più elevati.

 

Sul fronte dell’innovazione, EssilorLuxottica continua a puntare sugli smart glasses, con Ray-Ban Meta che ha superato i due milioni di unità vendute e una forte accelerazione nel 2024. Inoltre, il Nuance Audio, un dispositivo per l’assistenza uditiva integrato negli occhiali, ha ricevuto il via libera per la vendita senza prescrizione negli Stati Uniti e in Europa. Stellest, la lente per la gestione della miopia, ha registrato una crescita del 50% in Cina.

 

La strategia del gruppo si conferma sempre più orientata verso il med-tech, con acquisizioni mirate come Heidelberg Engineering, Espansione Group e Pulse Audition. Sul fronte della sostenibilità, EssilorLuxottica ha ottenuto l’approvazione degli obiettivi SBTi per la riduzione delle emissioni di gas serra entro il 2030, rafforzando il suo impegno ambientale.

 

Infine, il Consiglio di Amministrazione ha proposto un dividendo di 3,95 euro per azione, con l’opzione di riceverlo sotto forma di nuove azioni.

 

 

Indietro