Come si sono evolute le capsule collection nell’eyewear?
Se le prime capsule collection apparse sul mercato si basavano sull’esclusività come termine selettivo del pubblico a cui rivolgersi, con il tempo ne sono stati contemplati altri orientati all’accrescimento della brand image.
Assistiamo infatti al proliferare di proposte in cui viene esaltata la natura del marchio attraverso l’utilizzo di elementi iconici o incursioni nel proprio passato. Un altro aspetto importante (e sempre più preponderante) è indubbiamente la sostenibilità come valore aziendale ed essenza del marchio, affrontata attraverso la scelta di materiali in grado di rispondere a questa esigenza.
A oggi le capsule collection rappresentano però ancora l’esempio di come l’eyewear sia capace di uscire dai propri schemi assecondando il bisogno di reinventarsi attraverso le grandi interazioni con il mondo del fashion, dei motori, della musica, dell’architettura, dell’arte e del design. Creare connessioni significa non solo ampliare le proprie visioni ma anche andare ad accrescere il proprio bacino d’utenza, magari riuscendo addirittura a raggiungere target inaspettati, anche con proposte in limited edition.
Scopriamo alcune delle ultime capsule dell’eyewear.
Brett & Peter Auto
Dagli anni '80, Peter Auto progetta eventi di prestigio che riuniscono i più grandi collezionisti, appassionati gentlemen driver, intorno a veicoli e griglie rare. Quest’anno ha realizzato una collaborazione con il marchio di occhiali Brett per l'edizione 2023 del circuito portoghese Estoril Classics, che si è concretizzata in un cofanetto contenente un occhiale dotato di 4 clip-on intercambiabili- ognuna con proprietà specifiche, adatte alle diverse situazioni di guida (circuito, notte, endurance, fotocromatiche), oltre a un cronografo Brett e una custodia in pelle. I pezzi disponibili sono solo 300 in tutto il mondo.
Guess
Lo stile moderno e vivace del brand è interpretato nel modello cat-eye della capsule Holiday 2023. Una pietra di cristallo incastonata nelle aste riproduce l’iconica forma a triangolo del logo GUESS, impreziosendo l’occhiale dalle linee e dai profili decisi. Il modello è disponibile in tre differenti colorazioni con lenti sfumate e una speciale confezione dedicata.
Kyme
Con capsule collection “Fly to urban jungle”, il marchio si incammina verso un’ulteriore crescita in cui continua a riconoscere il valore intramontabile del design classico, ma lo arricchisce con sempre più importanti e rimarcati tratti contemporanei.
I primi quattro modelli si ispirano alle origini stesse del brand nato da un’idea di Antonello Calderoni per rispondere alla nuova clientela della società contemporanea, libera e genderless. Le forme sono slim e bold, a tratti spigolose, quasi “taglienti”. A questa scelta si aggiungono 4 modelli sole e 10 modelli vista.
L.G.R x Automobili Amos
Il brand italiano ha realizzato una serie di capsule in edizione limitata dell’iconico modello Reunion Flap, ciascuna ispirata a una delle personali ed esclusive customizzazioni dei 20 esemplari di Lancia Delta Futurista prodotte da Automobili Amos. L’ultima edizione realizzata in una serie limitata di 100 pezzi numerati, lanciata proprio questo mese, si ispira alla Futurista #12 personalizzata da Eugenio Amos.
La montatura in acetato di cellulosa è stata realizzata in colore Vermillon Red lucido, come la carrozzeria dell’auto, abbinata a flap laterali in Alcantara Almond - esattamente lo stesso materiale e colore usato per gli interni dell’auto. Le lenti Silver sono piatte e specchiate in vetro minerale temperato. La montatura è personalizzata con il logo Automobili Amos sull’asta sinistra, mentre all’interno sono incisi gli hashtag della community Amos, #AutomobiliAmos e #AAmici.
Ørgreen
La capsule collection “Volumetrica” è composta da tre occhiali che rendono omaggio alla natura solida e robusta dell'acetato, qui scolpito in forme geometriche audaci. Le finiture ben delineate dei profili delle montature creano un equilibrio perfetto tra volume e materiale, mentre la palette di colori cristallini potenzia ulteriormente l’allure delle forme.
In foto: il modello Queen.
Seraphin
Prosegue anche questo inverno l'esplorazione del lusso del marchio Seraphin e, per l’occasione, la scelta è caduta su colori fiabeschi, profili scolpiti e accenti materici. La capsule collection Seraphin Shimmer, si arricchisce di tre nuovi modelli, che esplorano la texture attraverso dettagli in cristallo austriaco: Shimmer 35, Shimmer 38 e Shimmer 39.
Shimmer 35 (in foto) è un'elegante montatura cat eye ispirata alle linee pulite dell'alta gioielleria.
Skaga
Il marchio celebra il suo 75° anniversario con un modello di occhiali da sole in edizione limitata, in linea con la sua filosofia distintiva che unisce il minimalismo svedese alla sostenibilità e all'innovazione tecnica. I nuovi occhiali da sole, che rendono omaggio alla tradizione del design scandinavo, si ispirano a un modello iconico lanciato nel 1975 e creato per il marchio da Sighsten Herrgård, tra i più famosi designer e trendsetter svedesi. A conferma della scelta del brand di materiali all'avanguardia, leggeri, resistenti e rispettosi dell'ambiente, il modello SK2168S Sighsten è realizzato in una lega di alluminio, beta-titanio e acetato responsabile, mentre le lenti sono in Eastman Tritan Renew, materiale che utilizza il 50% di poliestere riciclato derivato da rifiuti plastici nel processo di produzione.
Vanni
La collezione di occhiali da sole “Visum” incorpora la dimensione artistica in quella della funzionalità del design ed è stata realizzata da Vanni e Teresa Giannico, l’artista italiana selezionata ad Artissima 2022 per esplorare le possibilità di contaminazione tra la genialità dell’arte contemporanea e l’eyewear design. Un compito apparentemente semplice, ma che ha impegnato Teresa e l’ufficio Stile di VANNI per oltre sei mesi di intenso scambio e confronto. Il risultato è la collezione di due occhiali da sole, in edizione limitata, in metallo fresato, su originali forme geometriche, in colorazione oro oppure oro rosato, con lenti verdi o prugna. Il ponte e i musi della montatura presentano una delicata incisione grafica reticolare e moderna. Il dettaglio inaspettato e caratteristico sono le alette paraocchio sulle aste: occludono la vista laterale, ma svelano una scritta, leggibile solo a chi porta gli occhiali, che recita “vedere oltre”.
“Visum” è realizzata interamente in Italia, in serie limitata di 100 pezzi per ogni modello.